La nazionale donne è pronta per le prossime partite di qualificazione all’Europeo 2025 in calendario contro Olanda e Finlandia. Vediamo quali sono le probabili formazioni per questi match, a partire da quella del CT Soncin fino a quelle delle nostre avversarie.
Probabile formazione nazionale donne euro 2025 qualificazioni
L’allenatore Andrea Soncin ha comunicato l’elenco ufficiale delle convocate per gli i prossimi 2 impegni della nazionale di calcio femminile:
- Portieri: Rachele Baldi (Fiorentina), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina), Margot Shore (Hellas Verona);
- Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Juventus), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri, Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Elisabetta Oliviero, Julie Piga (Milan), Cecilia Salvai (Juventus), Angelica Soffia (Milan);
- Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Giulia Dragoni (Barcellona), Aurora Galli, Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Eva Schatzer (Juventus), Emma Severini (Fiorentina);
- Attaccanti: Chiara Beccari (Juventus), Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Juventus), Michela Cambiaghi (Inter), Sofia Cantore (Juventus), Michela Catena (Fiorentina), Valentina Giacinti (Roma), Benedetta Glionna (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Martina Piemonte (Everton), Annamaria Serturini (Inter).
In definitiva si tratta esattamente dello stesso gruppo di lavoro che era partito il 26 giugno per Galzignano Terme. Un periodo di lavoro e di allenamenti assolutamente molto intenso che ha cementato il rapporto tra le giocatrici e che per fortuna non ha causato acciacchi o infortuni. Soncin e i preparatori della Nazionale ne hanno approfittato per una breve ri-preparazione che dovrebbe consentire alla squadra di arrivare a questa doppia sfida assolutamente decisiva nelle sue migliori condizioni. Oltretutto con un’ampia possibilità di scelta.
Sulla base di questi nomi verranno scelte le 11 giocatrici titolari nelle partite contro le olandesi e le finlandesi.
Formazione vs Olanda femminile
Molto probabile, tuttavia, che l’Italia proponga una versione aggiornata e forse addirittura più aggressiva della squadra vista a Cosenza che tanto in difficoltà aveva messo l’Olanda sotto l’aspetto del possesso palla e la proposta di gioco. L’ipotesi potrebbe essere quella di un 4-4-2 estremamente offensivo che riconfermerebbe calciatrici della nazionale come Giuliani tra i pali, e Bartoli sulle fasce con Dragoni e Giuliano alle spalle di una linea offensiva di primordine che si appoggi su Valentina Giacinti e Barbara Bonansea.
ITALIA (4-4-2) – Giuliani; Di Guglielmo, Linari, Lenzini, Bartoli; Greggi, Giugliano, Dragoni, Bonfantini; Bonansea, Giacinti.
Arbitra l’incontro l’internazionale svedese Tess Olofsson.
Le ultime di formazione sulle nostre avversarie
L’Olanda ha scelto un approccio più leggero rispetto al nostro. Il raduno per le padrone di casa è iniziato soltanto venerdì scorso con 26 giocatrici che il commissario tecnico Andries Jonker ha profondamente rinnovato rispetto alle ultime uscite con due convocazioni ex novo e sei giocatrici che, già chiamate in nazionale, non hanno tuttavia ancora fatto il loro esordio in maglia arancione.
Le due esordienti assolute sono un caso interessante. Chanté-Mary Dompig la conosciamo molto bene, gioca nel Milan ed è reduce da una stagione importante che le è valsa la prima chiamata in nazionale. L’altra novità assoluta, per la verità, non è già più una novità. Si tratta di Chimera Ripa, il talento offensivo in forza al PSV, reduci da una stagione molto brillante, è già in gol anche con la nazionale: ma in un’amichevole non ufficiale contro l’Inghilterra finita 1-1, giovedì scorso. Il match è stata una sorta di seduta di allenamento allargata e non e stato inserito nel database degli incontri riconosciuti dal UEFA e dalla FIFA. Per cui Ripa, che ha giocato e segnato, è in realtà un’esordiente. E potrebbe essere proprio lei la clamorosa novità proposta da Jonker fin dall’inizio della partita.
Se da una parte Vivianne Miedema torna a essere l’elemento cardine della manovra offensiva olandese, due sono le assenze importante tra le titolari, Caitlin Dijkstra e Daphne van Domselaar costrette a rinunciare all’impegno a causa di infortuni pregressi.
Nella Finlandia non ci sono clamorose novità: Marko Saloranta recupera Anna Ramminen ed Emmi Alanen, prima convocazione assoluta per Helmi Raijas, difensore dell’HJK di Helsinki. Tra le convocate Emma Koivisto, che ha appena firmato per il Milan, il portiere titolare Korpela che ha lasciato la Roma da poche settimane per firmare con il Servette, la blucerchiata Heroum e Oona Sevenius, rientrata al Milan dopo la stagione in prestito al Como Women.
Nazionale donne euro 2025: la situazione nel gruppo
La situazione nel girone è apertissima. Quattro squadre in corsa per il primo posto e altrettante a rischio retrocessione se dovessero perdere entrambe le partite. Il che rende tutto estremamente imprevedibile e incerto. Il primo gruppo della Lega A, quello delle Azzurre, non è l’unico che al momento non ha nemmeno la certezza di una sola qualificata (Spagna e Germania sono già alla fase finale) ma è l’unico che oltre a non avere ancora una promossa non ha nemmeno una retrocessa: Polonia e Irlanda sono già certe della retrocessione in seconda fascia nella prossima edizione di UEFA Nations League.
All’Italia per avere la certezza della qualificazione servono due vittorie. Battere l’Olanda fuoricasa per scavalcare le Orange in testa alla classifica; e poi anche la Finlandia per conservare la prima posizione in classifica. Con un pareggio a Sittard e una vittoria contro la Finlandia quasi certamente l’Italia sarebbe seconda. Ma dovrebbe sperare in una sconfitta della Norvegia, o nel prossimo turno in Finlandia o nell’ultimo big match che vedrà la squadra nordica ospitare l’Olanda.
Ultime news sulla nazionale femminile
Nell’attesa di giocare queste partite, le giocatrici hanno vissuto una serata diversa: al cinema per vedere Copa 71, il film documentario dedicato al calcio femminile alla leggendaria edizione del Mondiale del 1971 mai riconosciuto dalla FIFA. Di cui abbiamo già parlato in un articolo precedente.
Superato questo momento di svago, la preparazione della squadra azzurra proseguirà fino a domenica 7 luglio. Poi la partenza per Sittard. Il ritorno nuovamente a Brunico in vista della partita attesissima e decisiva contro la Finlandia.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.
