Nazionale donne, la gara decisiva contro la Romania in programma a Ferrara (martedì ore 18.30) è la partita più importante dell’anno per la Nazionale di calcio femminile. Tutte le opzioni per qualificarsi ai Mondiali
Vincere è l’unica cosa che conta. Non è una frase fatta. Ma è la realtà delle cose per quanto riguarda la Nazionale femminile che martedì pomeriggio, alle 18.30 allo stadio Mazza di Ferrara affronta la Romania nell’ultimo incontro del calendario di qualificazione ai Mondiali 2023 di Australia e Nuova Zelanda.
Ultima partita: decisiva. Nessuna prova d’appello e nessun margine di errore consentito. Ne va del percorso verso i Mondiali che per la prima volta nella sua storia l’Italia potrebbe raggiungere per la seconda volta consecutiva.
Nazionale Donne, le condizioni per qualificarsi
L’Italia dopo la netta vittoria contro la Moldova di Chisinau (0-8) è al comando del suo girone con due punti di vantaggio sulla Svizzera e una differenza reti assolutamente rassicurante. Il che significa che i calcoli per la squadra del CT Milena Bertolini sono relativamente semplici. Con una vittoria l’Italia sarebbe qualificata e prima del suo girone, certa di un posto da grande protagonista alla prossima edizione dei Mondiali di calcio femminile.
Contemporaneamente all’Italia gioca anche la Svizzera e i risultati delle due nazionali, quella elvetica e quella azzurra, sono strettamente connessi. La Svizzera, che ospita la modesta Moldova, deve sperare in un improbabile capitombolo della nostra nazionale. Ma l’Italia di fatto dovrebbe perdere. Perché solo in caso di pareggio italiano e vittoria elvetica le due squadre sarebbero a pari punti in classifica (25) ma con una differenza reti abissale in favore delle Azzurre. Il che significa che l’Italia resterebbe a +36, e la Svizzera – che al momento ha un saldo attivo di 25 gol – dovrebbe comunque vincere con dodici gol di scarto per scavalcare l’Italia.
Le avversarie dell’Italia: la Romania
La Romania, terza del girone, punta a una vittoria per agganciare il secondo posto. Ma l’ipotesi che la Svizzera perda in casa dalla Moldova facendosi scavalcare più che aleatoria è quasi impossibile. La squadra rumena arriva comunque da tre vittorie consecutive, sei successi in nove gare con du sole sconfitte, in Svizzera e in casa contro l’Italia: e strappando un pareggio in casa contro le elvetiche. Sulla carta una partita ampiamente alla portata delle Azzurre, cinque vittorie in altrettante partite nei precedenti e un solo gol subito a fronte dei dodici segnati.
Azzurre senza Elena Linari, vittima di una lesione muscolare: la giocatrice ha già lasciato il ritiro.
La partita sarà trasmessa in diretta su RAISport HD alle 18.30, streaming a disposizione su RAI Play. Da mercoledì il Mondiale di Australia e Nuova Zelanda avrà le sue prime protagoniste ufficiali. Per l’Italia del calcio femminile un passaggio davvero obbligato. Una grande occasione da non perdere.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.