Reduci da un esordio autorevole, Spagna e Germania si affrontano per contendersi il primo posto del girone nel Gruppo B dell’Europeo femminile. Si gioca alle 21
Lo scenario proposto ieri dal Gruppo A, con il big-match tra Inghilterra e Norvegia, concluso con un clamoroso successo da record delle padrone di casa, si replica questa sera per la sfida tra Germania e Spagna.
Squadre che hanno vinto alla loro prima uscita segnando quattro gol e subendo poco (la Spagna) o nulla (la Germania).
Germania, DNA vincente
La vittoria per 4-0 della Germania sulla Danimarca dice molto, quasi tutto della straordinaria consistenza della squadra tedesca. Quattro gol, ma anche tantissime occasioni che hanno letteralmente schiantato quella che sulla carta è una delle difese più forti del campionato. Un attacco atomico, undici gol nelle ultime due partite. Anche se la penultima era una comoda amichevole.
Una squadra che gioca a memoria e che sembra avere assorbito bene alcune assenze significative. L’ultimo precedente risale ai Mondiali del 2019: vinse la Germania di strettissima misura, 1-0. Martina Voss-Tecklenburg ha problemi di scelta: Lattwein e Popp, in gol con la Danimarca, sono qualcosa di più di un’alternativa. Ma dovrebbero partire di nuovo dalla panchina.
Spagna, forte nonostante le assenze
Dalla sconfitta del 2019 la Spagna è cresciuta moltissimo, sia individualmente che come collettivo. Una squadra straordinaria. Che in questo Europeo deve fare a meno di giocatrici simbolo come Hermoso e Alexia Putellas, il Pallone d’Oro, entrambe infortunate. Una squadra dal potenziale offensivo impressionante che ha in Lucia Garcia dell’Athletic Bilbao il suo fulcro in attacco. Bonmati riconfermata in attacco.
A conferma del lavoro straordinario che la Spagna sta portando a termine il trofeo appena vinto dalle piccole Furie Rosse in finale contro la Repubblica Ceca. La Seleccion ha un futuro di successo garantito.
Si gioca alle ore 21 all Brentford Community Stadium di Londra. Arbitra la francese Stephanie Frappart.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.