Gara d’andata del secondo turno di Champions League arriva una vittoria pesantissima (1-2) per la Roma sul campo dello Sparta Praga
Si gioca non nel piccolo impianto del Prosek, casa dello Sparta femminile, ma nello splendido Stadion Letna, uno dei più importanti impianti del paese, sede dello Sparta maschile, oltre 20mila posti a sedere con la presenza di un pubblico discreto. Purtroppo. Va detto, di gran lunga superiore alla media delle presenze sui campi italiani di calcio femminile.
Sparta Praga-Roma 1-2
Di fronte a una squadra chiusa, che non sembra avere alcuna intenzione di scoprirsi e di imporsi, la Roma decide di prendere in mano il controllo del match. Difesa avversaria copertissima, difficile da cogliere di sorpresa: ma in grande affanno quando le giallorosse giocano su primo tocco e palleggio. Nel primo tempo lo Sparta si limita a una conclusione verso la porta di Caesar senza mai creare preoccupazioni alla difesa di Spugna. Due nitidissime palle gol per la Roma, nemmeno troppo fortunata. Griggi, una spina nel fianco della difesa ceca, calcia a lato da posizione favorevolissima dopo avere rubato palla. Giacinti coglie una clamorosa traversa di testa alla mezz’ora su cross di Andressa.
Il secondo tempo comincia malissimo. La Roma si fa letteralmente gol da sola. Su una ripartenza bassa Giugliano si fa cogliere impreparata e un passaggio indietro diventa l’assist decisivo per il gol di Martinkova.
La pressione della Roma, che nel frattempo inserisce Lazaro e Glionna, diventa notevolissima scatenando diverse opportunità nell’area di rigore. Clamorosi due interventi del portiere delle spartane Chladekova su una conclusione ravvicinata di Glionna e su uno splendido tiro dalla distanza di Lazaro. Sacrosanto il pareggio che arriva su uno schema consolidato dal calcio d’angolo: palla pennellata da Giugliano al vertice dell’area piccola che Elisa Bartoli accompagna verso il secondo palo in modo imparabile. Gol pesantissimo in un pareggio che resta paradossalmente stretto… Il gol del raddoppio delle giallorosse arriva a tempo quasi scaduto con un tiro cross di Haavi che si infila in porta dopo avere sbattuto la faccia interna della traversa. Primo gol stagionale per l’attaccante norvegese… pesantissimo.
Risultato importante. Ma tutto resta estremamente aperto in vista della gara di ritorno, in programma giovedì 29 alle ore 14.30 al Tre Fontane. Servirà una vittoria. Così come un successo sarà necessario anche alla Juventus, tornata ieri dalla Danimarca con un pareggio in casa del Koge, (1-1) in campo mercoledì alle 20.30
Domenica torna la Serie A: AS Roma impegnata in casa contro la Fiorentina sabato pomeriggio alle 14.30 sempre nell’impianto di casa.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.