Sigaretta elettronica: serve davvero? Quali sono i pro e quali i contro?

E’ ormai sempre più diffusa la sigaretta elettronica. Ma in molti si chiedono se serve davvero. Quali sono i danni per la salute?
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Sono sempre più popolari: le sigarette elettroniche che vaporizzano la nicotina in modo da permetterne l’inalazione hanno conquistato 400mila Italiani. «Sono un sostituto potenzialmente più attraente per i fumatori degli altri strumenti a base di nicotina – conferma Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di oncologia medica dell’istituto Tumori di Aviano – perché la nicotina è assunta come quando si fuma una sigaretta e viene mantenuta la gestualità del fumare, così importante per i fumatori. Alcuni giornali medici, incluso il British Medical Journal, hanno valutato il fenomeno e hanno richiesto più ricerca o regolamentazione al riguardo con la principale differenza che alcuni avrebbero voluto che questi interventi fossero avvenuti prima dell’introduzione nel mercato delle e-sigarette ed altri invece hanno accettato che queste continuino ad essere permesse sul mercato».

I dubbi: serve davvero? Fa male?
Sono state sollevate alcune preoccupazioni sulla loro sicurezza ed innocuità ma la maggior parte dei prodotti testati non ha mostrato alcuna evidenza di problemi acuti di tossicità. Chiaramente, tutti questi prodotti devono essere conformi alle norme vigenti riguardanti le sostanze chimiche autorizzate per il consumo umano.

I pro e i contro
Non è possibile prevedere quali saranno gli effetti a lungo termine, ma, sulla base della ricerca con altri prodotti con nicotina a bassa tossicità, i rischi probabilmente sono di gran lunga inferiori a quelli del tabacco fumato. Più e-sigarette saranno utilizzate, maggiore sarà il numero di fumatori che smetterà di fumare sigarette normali, ma potrebbe aumentare il rischio che ex-fumatori o coloro che non hanno mai fumato (soprattutto gli adolescenti) incomincino ad usare le sigarette elettroniche.

Il divieto ai diciottenni
Il decreto Balduzzi ha alzato il divieto delle sigarette elettroniche dai 16 ai 18 anni, negli Usa questo diviene è già in uso da diverso tempo. Va anche ricordato che quelli che smettono di fumare a 25-34 anni vivono 10 anni in più, quelli che smettono a 35-44 anni vivono 9 anni in più, quelli che smettono a 45-54 anni vivono 6 anni in più. Quelli che continuano a fumare, raramente vivono fino a 85 anni.

Dove si acquistano
Ci sono dei negozi specializzati, ma le sigarette elettroniche possono essere vendute ovunque. Se passerà la proposta del Governo saranno solo vendute in tabaccheria al pari delle normali sigarette con l’avvertenza dei possibili rischi della salute. Se però le sigarette elettroniche risultassero totalmente innocue e anzi utili a ridurre la dipendenza dal tabacco, allora andrebbero vendute in tutti gli esercizi commerciali, farmacie e parafarmacie comprese.

 

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