Pericolo candida
Le infezioni batteriche
Le più frequenti sono quelle da Gardnerella e da Clamidia. «La prima provoca bruciore e perdite giallo verdastre dall’odore sgradevole, mentre la Clamidia, allo stadio iniziale può essere asintomatica per poi uscire allo scoperto, con bruciore e dolori addominali, quando è in fase molto avanzata», dice Nappi. «Le cure? La Gardnerella necessita di un trattamento locale con candelette di solito a base di Metronidazolo, mentre per la Clamidia occorre una cura antibiotica. Da sapere che le recidive sono abbastanza frequenti entro i nove mesi dalla prima manifestazione. In questo caso va effettuato un nuovo ciclo di cure. Per evitare l’effetto “ping pong” vanno trattati anche i partner sessuali».
Errori da evitare
Vi sono situazioni tipiche che predispongono alle infezioni vaginali. Per esempio l’uso di saponi profumati o lavande vaginali aggressive che alterano il pH vaginale. Anche gli indumenti troppo stretti e i tessuti sintetici, come il costume possono far male, così come stare a contatto con la sabbia del mare senza l’asciugamano. «Di ritorno dalla spiaggia il costume deve essere lavato bene con semplice sapone di Marsiglia, rimuovendo la sabbia residua», conclude la ginecologa. «Non bisogna tenerlo troppo a lungo e mai scambiarlo con le amiche di viaggio, è una delle cause più comuni di papilloma virus che provoca i temuti condilomi. Ricordarsi che gli assorbenti interni vanno cambiati almeno ogni due ore e non vanno messi di notte. Anche sottoporsi a depilazioni selvagge, tipo Brazilian style, prova l’irritazione all’inguine che può trasformarsi in vaginite. Infine se si seguita una cura a base di antibiotici per lungo tempo occorre prendere dei fermenti lattici per proteggere la flora batterica».
Giornalista esperta di salute e benessere, vive e lavora a Milano
Si verissimo bisognerebbe stare più attente.Non sapevo che bisognava lavare il costume con il sapone di Marsiglia, lo farò 🙂
Chiaro, conciso e molto utile.
Grazie di tutte le info e buone vacanze!
Miri