A Pasqua in Umbria non può mancare la Torta al formaggio conosciuta anche come “Pizza di Pasqua“. E’ una torta salata, un pane arricchito di uova e formaggio, ideale da servire come antipasto accompagnato da salumi ed uova sode per il pranzo di Pasqua o di Pasquetta. Ecco la ricetta originale della torta al formaggio umbra.
Vedi anche: Pane di Pasqua ricetta del pane pasquale
Ingredienti per 6 persone:
- 1 kg di farina
- 100 g di pasta di pane lievitata
- 25 g di lievito di birra
- 200 g di parmigiano grattugiato
- 100 g di pecorino (groviera)
- 6 uova
- 2 tuorli
- 100 g di strutto
- 50 g di olio extravergine d’oliva
- 100 g di burro
- sale e pepe.
Ricetta torta al formaggio umbra
Mettete la farina in una grossa zuppiera e fare una cavità al centro. Sciogliere la pasta di pane lievitata con una tazza di acqua tiepida e versarla al centro della farina. Impastare il liquido solo con una piccola quantità di farina, sbattendo energicamente con una frusta o con la mano per qualche minuto. L’impasto deve risultare molle. Coprite l’impasto con un velo di farina e poi coprite la zuppiera con un canovaccio. Mettere la zuppiera in un luogo caldo fino a quando il lievito avrà raddoppiato il suo volume.
Nel frattempo mettere le uova intere, i rossi, lo strutto ed il burro a pezzetti, l’olio ed il parmigiano in una pentola; regolare di sale e pepe, e sbattere il tutto con la frusta. Tagliare a pezzetti molto piccoli il pecorino o il groviera. Quando l’impasto sarà lievitato, scaldare a bagnomaria il composto a base di burro uova e parmigiano per qualche minuto, facendo attenzione a non farlo scaldare troppo.

Aggiungere il composto alla farina con il lievito e unire anche il lievito di birra sbriciolato e il pecorino. Amalgamare velocemente il tutto con le mani e trasferirlo sulla spianatoia infarinata. Lavorare l’impasto per circa 15 minuti ottenendo una massa elastica. Aggiungere farina, se necessario.
Ungere uno o più stampi a bordi alti; porre la pasta nell’interno facendo attenzione che non superi la metà . Far lievitare l’impasto in un luogo caldo e lontano dalle correnti d’aria fino a quando non raggiunge il bordo.
Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa un’ora o fino a quando la superficie non è ben dorata.
Lasciarla raffreddare prima di toglierla dallo stampo.
Mettete la farina in una grossa zuppiera e fare una cavità al centro. Sciogliere la pasta di pane lievitata con una tazza di acqua tiepida e versarla al centro della farina. Impastare il liquido solo con una piccola quantità di farina, sbattendo energicamente con una frusta o con la mano per qualche minuto. L’impasto deve risultare molle. Coprite l’impasto con un velo di farina e poi coprite la zuppiera con un canovaccio. Mettere la zuppiera in un luogo caldo fino a quando il lievito avrà raddoppiato il suo volume.
Nel frattempo mettere le uova intere, i rossi, lo strutto ed il burro a pezzetti, l’olio ed il parmigiano in una pentola; regolare di sale e pepe, e sbattere il tutto con la frusta. Tagliare a pezzetti molto piccoli il pecorino o il groviera. Quando l’impasto sarà lievitato, scaldare a bagnomaria il composto a base di burro uova e parmigiano per qualche minuto, facendo attenzione a non farlo scaldare troppo.

Aggiungere il composto alla farina con il lievito e unire anche il lievito di birra sbriciolato e il pecorino. Amalgamare velocemente il tutto con le mani e trasferirlo sulla spianatoia infarinata. Lavorare l’impasto per circa 15 minuti ottenendo una massa elastica. Aggiungere farina, se necessario.
Ungere uno o più stampi a bordi alti; porre la pasta nell’interno facendo attenzione che non superi la metà . Far lievitare l’impasto in un luogo caldo e lontano dalle correnti d’aria fino a quando non raggiunge il bordo.
Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa un’ora o fino a quando la superficie non è ben dorata.
Lasciarla raffreddare prima di toglierla dallo stampo.
Vedi anche: Torta di Pasqua con le perline
Fonte: Umbria – il portale turistico dell’Umbria
Antonio Amati fa parte della nostra redazione dove lavorano giovani giornalisti pubblicisti neolaureati, SEO copywriting e stagisti. Tutti i redattori scelti vantano esperienze maturate in testate editoriali e provengono da diverse Università .