Pensioni, quota 100: ultime news e proposte di riforma

Quota 100 il governo non vuole rinnovarla. Cosa succede come e cosa cambia e cosa è quota 100 rosa. Le ultime notizie sulle pensioni anticipate.

Ormai è noto che nella manovra di bilancio 2020 quota 100 è stata confermata, senza alcun tipo di modifica. Ciò significa che resterà in vigore fino alla sua naturale scadenza, stabilita al 31 dicembre 2021.

Ma cosa succederà dopo questa data? Il governo giallorosso varerà una nuova riforma pensionistica? Scopriamo quali sono le ultime news su questo argomento, ma anche le proposte avanzate attualmente.

Misiani: “quota 100 a scadenza, poi modello diverso”

Sull’argomento è intervenuto il viceministro dell’economia  Antonio Misiani, durante la discussione sulla nota di aggiornamento del Def al Senato. In questo contesto ha affermato: “quota 100 è una misura transitoria, che termina nel 2021, l’intenzione del governo è di non rinnovarla. Per il futuro abbiamo in mente un modello di flessibilità del sistema pensionistico diverso, che discuteremo con le parti sociali”.

Insomma, la chiusura verso quota 100, dopo la naturale scadenza, sembra piuttosto netta. Questo logicamente non farà piacere a quei lavoratori che, calcoli alla mano, avrebbero potuto usufruirne dopo tale data. Tuttavia, la platea di coloro che potranno avvalersene nei prossimi anni resta ampia.

Senza dimenticare che per il 2020 verrà quasi certamente prorogata anche un’altra misura che favorisce l’uscita anticipata dal lavoro, per alcune categorie, ossia opzione donna.

Le richieste dei sindacati su pensioni e quota 100

Se l’esecutivo sembra avere una linea ben precisa sulle pensioni quota 100, altrettanto decise sono le richieste che arrivano da parte dei sindacati sulle pensioni.

In particolare il segretario della UIL Barbagallo ha detto: “le nostre richieste all’esecutivo riguardano la correzione della Legge Fornero. Questo perché ha commesso il grave errore di mandare in pensione tutti alla stessa età, mentre i lavori non sono tutti uguali. Inoltre a nostro avviso sono necessari il mantenimento di quota 100 da un lato e l’introduzione di una nuova pensioni di garanzia per i giovani dall’altra”.

Sulla questione è intervenuta anche il segretario della CISL, Annamaria Furlan. Ecco le sue parole: “dal governo ci aspettiamo la rivalutazione delle pensioni, ma anche un forte taglio del cuneo fiscale, più assunzioni e una decisa lotta all’evasione fiscale”.

La proposta quota 100 rosa: ecco di cosa si tratta

Oltre a quelle citate c’è un’altra richiesta avanzata al governo dal Comitato opzione donna social, tramite l’amministratrice Orietta Armiliato.

Si tratta di quota 100 rosa, una variante dello scivolo pensionistico che tutti conosciamo, con specifica applicazione alle donne. In particolare per loro si richiede una modifica dei termini di accesso, che al momento prevede 38 anni di contributi.

Il suo scopo è quello di concedere alle lavoratrici, che per vari motivi (come ad esempio i periodi di maternità e altri) non riescono a raggiungere il requisito contributivo, di ritirarsi comunque in anticipo. Questo sarebbe possibile tramite il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro di cura domestico, in ragione di 2 anni, da decurtare dal requisito. In tal modo anche le donne che non hanno avuto carriere lavorative continuative potrebbero conseguire l’uscita anticipata dal lavoro.

Queste dunque tutte le ultime novità e proposte in tema di pensione, fatte al governo. Vedremo se verranno prese in considerazione all’interno della prossima manovra finanziaria.

Vedi anche: Pensioni ultime news

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