Varianti covid. Quante sono e dove sono le zone rosse in Italia oggi. Lista comuni in zona rossa o arancione rafforzata regione per regione e il rischio Lombardia
Varianti covid Italia – La diffusione delle varianti sta aumentando in modo preoccupante il numero di contagi in diverse regioni italiane. Non a caso le zone rosse disposte a livello locale sono in aumento, così come le nuove zone arancioni rafforzate, applicate prima in Liguria e ora anche in alcune località dalla Lombardia.
Facciamo allora il punto della situazione su quelle che sono le zone rosse e le mini zone rosse attualmente previste in Italia. Ma anche su quali conseguenze comportano queste decisioni per i territori interessati, come la Lombardia.
Zone rosse Italia oggi dove sono
Lombardia
In questa regione la zona rossa riguarda, fino al 24 febbraio ma con possibile proroga, i comuni di:
- Bollate (provincia di Milano)
- Castrezzato (provincia di Brescia)
- Mede (provincia di Pavia)
- Viggiù (provincia di Varese)
Inoltre, per la provincia di Brescia è stata istituita la zona arancione rafforzata.
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Piemonte
In zona rossa il comune di Re, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola, fino al 26 febbraio.
Lazio
La regione del presidente Zingaretti conta tre comuni in zona rossa, si tratta di:
- Colleferro (provincia di Roma)
- Carpineto (provincia di Roma)
- Roccagorga (provincia di Latina).
Abruzzo
Due intere province abruzzesi sono in zona rossa, si tratta di Pescara e Chieti, fino al 28 febbraio, come previsto dal governatore Marsilio, con la variante inglese causa della maggioranza dei contagi. Le altre 2 province della regione sono arancioni.
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Trentino
L’Alto Adige è zona rossa e il governatore ha adottato misure di prevenzione in diversi comuni dopo l’accertamento di alcuni casi di variante sudafricana. Si tratta di: Merano, San Pancrazio, Rifiano, Moso in Passiria, Malles Venosta, Lana e in tutti i comuni della Val Passiria. In queste località è previsto l’obbligo di mostrare un tampone negativo in entrata e in uscita.
Umbria
In questa regione l’intera provincia di Perugia resta in zona rossa fino al 28 febbraio, ma anche il comune di San Venanzio (Terni).
Molise
Nella regione ben 1 comune su 4 è in zona rossa fino al 7 marzo 2021. Ai 28 comuni del basso Molise già da diversi giorni in zona rossa, di recente ne sono stati aggiunti 5 in provincia di Campobasso (Bonefro, Montelongo, Morrone del Sannio, Lupara e Provvidenti).
Sardegna
Zona rossa per il comune di Bono (provincia di Sassari) fino al 6 marzo.
Toscana
In questo caso non sono ancora state istituite mini zone rosse, ma presto ci saranno, visti i numerosi casi di variante brasiliana registrati negli ultimi giorni. Fra i territori più a rischio, in base alle ultime news: Siena, la provincia di Pistoia, Empoli e la Val D’arno.
Zone arancioni rafforzate Italia dove sono
Insomma sono tante le zone rosse e le mini zone rosse sparse in tutta Italia ed il numero è in costante crescita. Ma a queste si aggiungono anche quelle con regole più rigide, seppur non da zona rossa, come nel caso della già citata provincia di Brescia. Si tratta di:
- Liguria, con Ventimiglia, Sanremo e comuni limitrofi sottoposti fino al 5 marzo a maggiori restrizioni, per evitare l’arrivo di nuovi contagi dal confine francese.
- Marche, dove è prevista la zona arancione ad Ancona e altri 19 comuni di questa provincia, per la presenza di contagi legati alla variante inglese.
Varianti covid rischio Lombardia
Come dichiarato dall’infettivologo dell’ospedale Sacco Massimo Galli, le varianti covid, quella inglese su tutte, si stanno dimostrando rapidamente pericolose. Galli, in particolare si è soffermato sui rischi corsi nella regione più popolosa d’Italia. Queste le sue parole: “anche se a Milano non ci sono ancora segnali pesantissimi, in altre aree della Lombardia i problemi sono già seri”.
Per tale ragione le maggiori misure restrittive e le chiusura delle scuole in vari comuni, sono una logica conseguenza. Questo vale per la Lombardia ma allo stesso modo per tutte le altre regioni e località sottoposte alla zona rossa o arancio rafforzata.
Insomma, non bisogna assolutamente abbassare la guardia perché le varianti del coronavirus stanno mettendo molti territori d’Italia a rischio e le tante zone rosse sono lì a testimoniarlo.
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