Sono sempre di più le donne che scelgono di sposarsi con l’abito da sera al posto del classico abito da sposa, una scelta raffinata e un effetto a sorpresa garantito per sembrare una vera regina. Ecco quale abito da sera scegliere per il giorno del matrimonio
Candido, lungo o corto ma da sera: il wedding dress ideale per chi predilige l’eleganza e la seduzione al posto dell’effetto super romantico del classico abito tutto pizzi, ricami e tulle. Come scegliere quello giusto per il prossimo inverno 2014-15? In primis pensando a come meglio valorizzare i propri punti forti: dal décolleté alle gambe. Poi, ovviamente conta la location, lo stile personale e quello del matrimonio in programma. Già partendo da un abito da sera state scegliendo di osare: come sempre è meglio non esagerare troppo. Nel dubbio optate sempre per la soluzione più elegante.
Sognate un matrimonio con abito effetto crinolina ma dall’allure essenziale e contemporanea? Optate per il modello lungo, in tessuto operato, di Christian Dior. Ideale per valorizzare le spalle, il punto vita e mimetizzare qualche rotondità sui fianchi. Da portare con capelli lisci e piccoli orecchini a cerchio.
L’alternativa, anche in questo caso modernissima ma spettacolare, sempre griffata Christian Dior è l’abito bianco optical, con corpetto semplicissimo, spalle all’americana e gonna ipervoluminosa. Il look funziona proprio per la sua mancanza di fronzoli, meglio, allora scegliere sui gioielli quali bracciali preziosi e orecchini di brillanti.
Siete delle inguaribili romantiche ma non dite no alle malizie e alle trasparenze del pizzo bianco? Provate l’abito lungo, con collo alto, ma senza maniche di Alexander McQueen. Molto indicato per mettere in mostra le gambe in un gioco di vedo non vedo. Da immaginare con una pettinatura raccolta come in sfilata.
Davvero sontuosa anche la proposta di Eliee Saab, sempre in pizzo, semitrasparente, color avorio. L’abito è lungo, con una micro cintura a segnare la vita ed è perfetto per mettere in risalto una silhouette invidiabile. In più è corredato da una sofistica cappa con lieve strascico degno di una diva hollywoodiana. Se l’effetto è fin troppo sexy, prevedete una sottoveste in tinta o appena più scura dell’abito. Il look è bello per una location d’epoca, come una villa antica o un castello. Capelli: meglio se corti o raccolti. Gioielli al minimo ma top: per esempio, orecchini di diamanti.
Se invece volete puntare sulle gambe indossate il mini party dress sempre di Elie Saab, in pizzo beige, con gonna corta a corolla. Da completare con minaudière bag e décolletés a punta, in tinta, con cinturino alla caviglia come suggerisce il trend di stagione.
Altro esempio: il mini abito color burro e panna di Victoria Beckham, con spalle velate ed elaborata balza decoro sul bordo della gonna che lascia le gambe assolute protagoniste. Ai piedi: così come suggerisce Victoria non è necessario indossare tassativamente scarpe candide.
Se volete qualcosa di molto audace, potete optare anche per un abito con spacco. Ispiratevi per esempio, all’abito asimmetrico di Zuhair Murad, con maniche lunghe e top impreziosito da una rete di sequins. Capelli raccolti e un trucco per sottolineare lo sguardo completeranno l’opera. Evitate invece il rossetto rosso, sarebbe troppo: ci sono già forti segnali di seduzione.
Chi preferisce, invece, un look molto femminile giocato sulle trasparenze potrebbe provare l’abito costruito a strati, con collo alto e spacco laterale di Philosophy. Seduce senza essere aggressivo e si può completare con un make-up più deciso, girocollo dorato, scarpe beige, a punta, con plateu
Frutto di sovrapposizioni anche l’oufit drappeggiato di Ann Demeulemeester formato da tunica e pantaloni morbidi. Donerà soprattutto a chi è molto magra e desidera un look sofisticato e avvolgente. Per i capelli meglio scegliere un’acconciatura raccolta, per il trucco un make-up leggero o che valorizzi soprattutto gli occhi
Un’altra idea da adottare se vi piace l’effetto super coprente è indossare un abito bustier asimmetrico, bianco gesso, come quello presentato da Ralph Lauren Collection, più stivali cuissardes, a punta, color latte, alti fin sopra al ginocchio. Niente gioielli al collo, ma capelli raccolti, piccoli orecchini brillanti, phard e lucidalabbra in sfumatura rosa antico.
Nel caso stiate cercando un abito da portare senza problemi anche dopo la cerimonia, tenete presente l’ouftit di Altuzarra. Un vestito elaborato nella sua linearità , con spacco, da indossare con guanti lunghi in pelle grigia e décolletés, ispirazione loafer, con il tacco.
Potrete indossare dopo le nozze, magari separatamente, anche il vestito lungo e la giacca candida del look di Valentino. In questo caso la giacca elegante funzionerà anche con un paio di jeans e una T-shirt per una festa informale, mentre l’abito sarà perfetto per un party più elegante.
Riutilizzerete nel tempo anche l’abito lungo, dall’aria virginale, ultra bianco, sempre di Valentino. Per sdrammatizzarlo basteranno dei sandali flat. Per renderlo perfetto per un matrimonio: capelli raccolti, un trucco curato ma molto naturale, orecchini preziosi e un bouquet molto speciale.
Bianco e oro sono, invece, le carte vincenti dell’insieme di Giambattista Valli con abito lungo, dotato di spacco, più cintura con decoro botanico golden, come le décolletés a punta. Sopra le spalle, per un tocco di ulteriore spettacolarità , non manca la cappa simile e a un manto di neve, da vera regina.
Se ancora non avete trovato l’abito per voi, prendete in considerazione un abito multimaterico e fuori dagli schemi. Per esempio, quello di Vionnet, in pizzo e tessuto plissé, a strati. Da portare con scarpe open toe, con il tacco. Consigliato per una cerimonia e invitati non troppo convenzionali.
Se volete far sognar proprio tutti, provate l’abito bustier, completamente plissettato, in tessuto impalpabile, con decoro effetto floreale, sempre di Giambattista Valli. Ricordate solo, se le nozze avvengono in chiesa, di coprire le spalle durante il rito religioso. Poi sarete libere di incantare come una star sul tappeto rosso.
Infine, cosa indossare sopra all’abito in pieno inverno? Per esempio, il coat che ricorda un trench, color vaniglia, di Ports 1961. Ironico, con dettagli candidi, sarà confortevole e azzeccato con molti outfit. Funziona bene anche con un paio di sandali con banda alla caviglia, modello di gran moda per tutto l’inverno. In più potrete riusarlo facilmente anche dopo il giorno del Sì.
Un’altra possibilità è il cappotto dalla linea più classica, le forme oversize – di grandissima attualità per l’inverno 2014-15 – ampi revers e tasche laterali, sempre di Ports 1961.  In questo caso la vestibilità è più morbida e lo stile più formale. Ultimo consiglio: provate sempre il capospalla insieme all’abito che indosserete per la cerimonia per essere sicure che sia quello giusto.
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