Marcella Argiropulos, una laurea in giurisprudenza, prepara le wedding cake dei personaggi più famosi, tra i tanti matrimoni quello di Totti con Ilary Blasi e il matrimonio Briatore Gregoracci.
Un profumo avvolgente e deciso di mandorle e zucchero che si fonde al più delicato aroma di crema pasticcera. Aprendo la porta del laboratorio di Marcella Argiropulos, sembra quasi di entrare nella famosa casa di “Hänsel e Gretel”: il naso travolto dall’inebriante fragranza del marzapane e la vista catturata dalle straordinarie sculture realizzate dalle sapienti mani di Argiropulos che hanno conquistato molte persone, vip compresi. E forse si profila un nuovo mercato, quello dei russi.
La mia attività nasce un po’ casualmente. Dopo la maturità classica e una laurea in giurisprudenza, ho iniziato a coltivare la passione per la pittura. Intanto ho iniziato a cimentarmi nella realizzazione di torte dalle diverse forme prima per i compleanni di mio figlio, poi per quelli degli amichetti. La svolta arriva nel 1992, quando una mia amica mi chiede di realizzarle la torta nuziale: all’inizio ero un po’ preoccupata, ma alla fine è andato tutto alla grande.
Si, devo dire che dal 1992 è stato tutto un crescendo. Realizziamo torte per tutte le occasioni: grazie al marzapane è possibile costruire qualsiasi soggetto. Nel corso degli anni è aumentato il numero di richieste di torte nuziali. Anche in questo periodo di crisi economica il lavoro è aumentato, perché la nostra clientela di riferimento è medio-alta. Ho realizzato torte anche per molti vip.
La torta del matrimonio Ramazzotti-Hunziker è una mia creazione, così come quella delle nozze di Francesco Totti e Ilary Blasi, Briatore e Gregoraci, e molti altri. Nella maggior parte dei casi non ho incontrato i diretti interessati, di solito sono i catering o i wedding planner che fanno da tramite nella scelta della torta di nozze. Briatore l’ho incontrato invece di persona e Totti l’ho visto un paio di volte ma io sono molto sbadata in queste cose, non ci faccio caso. Addirittura un giorno sono venuti in laboratorio Giuseppe Pancaro e Vincenza Cacace, due ragazzi molto gentili e cordiali, abbiamo parlato e concordato i dettagli per la torta, ignara di chi fossero realmente. Poi un giorno ho visto in televisione un servizio sul loro matrimonio. Al taglio della torta ho detto “Ehi ma quella torta l’ho fatta io!”.
Ovviamente, come per tutte le nuove tendenze, il fenomeno “wedding cake” proviene dagli Stati Uniti, dove è tradizione festeggiare un matrimonio con una torta a più piani. Tuttavia se i miei clienti richiedono latorta “stile americano” nella forma, per la sostanza sono intransigenti: il ripieno deve essere quello delle classiche torte all’italiana, con delicate creme chantilly o zabajone, piuttosto che le più burrose e pesanti farciture all’americana. Anche perché il nostro cliente sa che utilizziamo solo prodotti di prima qualità e non ricorriamo assolutamente ai semilavorati.
“Devo dire che finora il mezzo più efficace per farmi pubblicità è stato il passaparola. Non amo molto le fiere di settore, ho partecipato a “Io sposa” lo scorso anno. Per quel che mi riguarda preferisco al massimo la pubblicità su alcuni giornali di settore. Ultimamente mi hanno proposto di pubblicizzare “Almondart” su delle riviste russe: la nuova tendenza per i nuovi ricchi che provengono dall’est è quella di sposarsi in Italia, in località di prestigio e con feste sfarzose. Vediamo quale sarà il riscontro anche per la mia attività.
Sara Galmazzi
Antonio Amati fa parte della nostra redazione dove lavorano giovani giornalisti pubblicisti neolaureati, SEO copywriting e stagisti. Tutti i redattori scelti vantano esperienze maturate in testate editoriali e provengono da diverse Università.