Scarpe sposa 2012 chiuse e aperte. Tendenza gioiello, tacchi alti sandali brillanti, scarpe classiche, ma da usare anche dopo le nozze.
Le scarpe da sposa vanno scelte con la molta attenzione ed inevitabilmente devono adattarsi all’abito scelto. Una delle soluzioni più amate dalle spose è quella di scegliere dei sandali o scarpe con tacchi alti, utilissimi da utilizzare dopo il matrimonio per una serata.
Nella foto Karolina Kurkova per Pronovias 2012 indossa décolleté con plateau in argento
Ma se le tendenze per la sposa del 2012 vedono protagoniste scarpe e sandali gioiello, non vengono trascurati modelli più classici in pelle, in organza o pizzo come le scarpe disegnate dalla maison MCQueen per l’abito da sposa di Kate Middleton, o le Manolo Blahnik usate da Kate Moss nel giorno delle nozze. Ecco i modelli più trendy per la sposa del 2012
Nella foto il modello 2012 della leggendaria scarpa da red- carpet di Stuart Weitzman ricca di applicazioni di Swarovski Crystals, ed elegante charm a goccia.
Brillano come gioielli i sandali argento con suola rossa tacco alto e grosso tempestato di cristalli Swarovski firmati dal design Christian Louboutin.
Le scarpe bianche in satin spuntate davanti e con tacco comodo le ha proposte Miu Miu. Sono calzature da indossare anche dopo le nozze
Fra le tendenze non mancano sandali dorati alti con plateau come questo modello di Loriblu laminato color oro e rifinito con Swarovski applicati a mano.
Per la sposa che cerca scarpe particolari, c’è questo sandalo di Valentino in satin rosa decorato con cristalli e roselline
Semplice ed elegantissime le décolleté in satin bianco firmate da Yves Saint Laurent
Tutti bianchi invece sono i sandali romantici per la sposa di Badgley Mischka
E infine, per la sposa che non rinuncia alla scarpa chiusa, ci sono quelle gioiello in raso color avorio con mini platform di Loriblu con petali e decorazioni ad uncinetto. Arricchite da cristalli Swarovski
Nella nostra redazione lavorano giovani giornalisti pubblicisti neolaureati, SEO copywriting e stagisti. Tutti i redattori scelti vantano esperienze maturate in testate editoriali e provengono da diverse Università.
