Qual è l’età giusta per restare incinta?

Il perché viene spiegato proprio con le dinamiche di crescita e di sviluppo del corpo femminile: una dodicenne, pur avendo per la prima volta il ciclo mestruale e pur potendo di fatto concepire un figlio, ha un utero più piccolo di una donna di 20 anni o più. La fertilità di una donna ha un picco massimo intorno ai 20 anni di età per poi diminuire drasticamente dopo i 35 con conseguente difficoltà a concepire un bambino. I dati sono chiari: per ogni mese di rapporto non protetto, a 20 anni si ha il 34% di rischio di rimanere incinta, a 30 anni il 25% di probabilità e a 40 anni solo il 10%. Queste analisi scientifiche, ovviamente, restano solo uno dei fattori determinanti per poter sapere quando si è pronte a diventare mamme.

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L’istinto materno nasce con noi fin dall’infanzia e si concretizza in maniera differente a seconda del carattere di ogni donna. C’è chi sente il bisogno di avere un bambino anche a 20 anni e chi ne è spaventata perché non si sente pronta ad assumersi una responsabilità così grande.

Chiedetevi: è il momento giusto per fare un figlio?
Per poter capire se è arrivato o meno il momento di concepire un figlio, dunque, occorre interrogarsi a fondo, valutare i pro e i contro che possono anche dipendere da una situazione sentimentale più o meno stabile o da una situazione economica che ha bisogno di esser certa per poter consentire al bimbo di avere una crescita naturale in un contesto sano.
Rimanere incinta tuttavia non sempre è una scelta, così come possono non essere una scelta contesti e situazioni particolari attorno a noi. A quel punto è forse da tener presente un unico importante dettame da seguire prima di concepire un bambino: un figlio ha bisogno di cure, di amore, di attenzione, di dedizione continua perché quando una donna mette al mondo il proprio figlio nulla diventa più importante e tutto assume una valenza diversa. Non si è più solo donne poiché si diventa, prima di tutto, mamme.