Reddito di cittadinanza, cosa cambia dopo l’emergenza Covid -19, e quali sono le ultime novità su Rdc
Reddito cittadinanza, il sussidio destinato ai disoccupati con redditi bassi, svolge un ruolo importante per sostenere l’economia delle famiglie più bisognose. Con le conseguenze del covid-19 sul lavoro il numero delle sue richieste potrebbe crescere, visto l’aumento degli italiani che rischiano la povertà.
Tuttavia se da un lato il rdc svolge il ruolo di ammortizzatore sociale, dall’altro si moltiplicano i casi di percettori indebiti che ne approfittano. Facciamo allora il punto sulle novità dell’ultima ora riguardanti questa misura, per poi passare alle sue prospettive future.
Notizie sul reddito di cittadinanza ultima ora
Come detto sono numerosi i casi di percettori indebiti del reddito, sul territorio nazionale. Ad esempio, in base a quanto riporta ansa.it, sono state individuate 37 persone fra boss e condannati per associazione mafiosa che lo percepivano.
In particolare si tratta di esponenti malavitosi di Gioia Tauro, in Calabria, individuati grazie al lavoro dei militari del posto e dell’ispettorato del Lavoro. Una volta stabilita la frode per le persone coinvolte sono scattate la denuncia e la sospensione del sussidio, evitando una spesa futura di 135.000 € per le casse dello stato.
Ma non è l’unico caso di “furbetti”. Un altro episodio recente ha visto un percettore del reddito, sorpreso a gestire una sala scommesse abusiva in Sicilia. Anche in questo caso il sussidio è stato subito tolto, ma il fenomeno preoccupa, specie ora che la crisi economica colpisce sempre più persone. Il collegamento poi fra povertà e ludopatia rischia di essere pericoloso visto il momento difficile.
Rdc, rinnovo e prospettive future
Aldilà degli episodi disdicevoli, il rdc resta uno strumento necessario per le persone oneste e bisognose, dato che trovare lavoro attualmente non è facile.
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E’ possibile che il governo nei prossimi mesi decida di attuare delle modifiche, concordate con l’Inps, inasprendo i controlli e aiutando di più i bisognosi. Anche perché a settembre, coloro che percepiscono il sussidio fin da marzo 2019, avranno già ricevuto le 18 mensilità della durata prevista. Chi si trova in questa situazione potrà comunque fare domanda di rinnovo per il sussidio, qualora fosse ancora in possesso dei requisiti necessari.
Tuttavia tempi e modalità dell’operazione devono ancora essere chiariti dall’inps. Secondo alcune news i beneficiari avranno un mese di sospensione, prima del rinnovo del sussidio. Insomma, ci sono varie problematiche legate a questa misura, che l’esecutivo dovrà affrontare a stretto giro.
Sicuramente bisognerà rendere la misura più incisiva, per combattere la disoccupazione crescente che si preannuncia nei prossimi mesi. In secondo luogo si potrebbe allargare la platea dei beneficiari, viste le tante persone che hanno fatto richiesta del reddito di emergenza in questo periodo. Quest’ultimo riguarda solo gli italiani che non percepiscono altri sussidi e in base alle domande pervenute all’Inps sono molti.
Queste le notizie dell’ultima ora relative al reddito di cittadinanza, staremo a vedere cosa farà il governo al riguardo. Al momento l’unica cosa certa è che continuerà ad essere erogato agli aventi diritto per tutto il 2020.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web