Domanda bonus nido 2020, importi e pagamenti. Guida facile per ottenere bonus il asilo nido
Il bonus asilo nido 2020 è l’agevolazione fiscale prevista per i nuclei familiari con figli iscritti all’asilo pubblico o privato. Si tratta dunque di un incentivo che rientra fra gli aiuti destinati alle famiglie previsti nella nuova Legge di bilancio.
La somma del bonus viene erogata dall’Inps, in misura diversa, alle famiglie che oltre ad avere un figlio nato dal 1 gennaio 2016 in poi, possiedono alcuni requisiti di reddito. Nello specifico, viene erogato a tutti coloro che hanno un figlio che frequenta il nido, ma è più elevato per chi possiede redditi più bassi. In particolare l’ammontare erogato arriva fino a:
– 3.000 € per le famiglie che possiedono un reddito ISEE fino a 25.000 €.
– 2.500 euro per chi ha un reddito fino a 40.000 €.
– 1.500 euro per chi possiede una valore ISEE superiore a 40.000 €.
Per richiedere il bonus nido 2020 bisogna presentare la domanda online all’Inps, tramite il servizio dedicato sul sito o alternativamente mediante enti patronato, call center o altri intermediari. Questi ultimi vi aiuteranno nella compilazione della domanda chiarendo ogni vostro dubbio al riguardo. Per approfondire questi aspetti, vi invitiamo a leggere il paragrafo che segue.
Domanda bonus asili nido 2020: requisiti
Il bonus viene pagato dall’Inps al genitore che ne fa richiesta ogni mese (per quelli di frequentazione all’asilo del figlio). Per questo la domanda di partecipazione al contributo deve allegare la documentazione che attesti il pagamento della retta del nido pubblico o privato autorizzato.
Il genitore che presenta la domanda deve quindi specificare l’evento per cui richiede il beneficio. In questo caso il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido (usando la voce “contributo asilo nido”).
L’inps comunica le date in cui è possibile fare richiesta, mediante un’apposita circolare. Sarà poi sempre l’istituto di previdenza a corrispondere il bonus al genitore richiedente, con le modalità di pagamento indicate nella domanda. Quindi si può trattare di bonifico domiciliato, accredito sul conto corrente postale o bancario, libretto, carta prepagata con IBAN e via dicendo. Tale pagamento avviene solitamente 50 giorni dopo l’accettazione della richiesta, ma ci sono casi in cui i tempi sono più lunghi.
Bonus nido 2020: altre informazioni importanti sulle domande
Abbiamo detto come effettuare la domanda e quali documenti allegare per la richiesta dell’incentivo per il proprio figlio. Ma può succedere anche di avere più figli che frequentano il nido, in questo caso sarà necessario fare più richieste. Infatti, bisogna effettuare un’apposita domanda per ogni figlio frequentate il nido.
Per quanto riguarda invece il pagamento delle rette, che danno diritto a percepire il bonus, qualora il genitore intestatario del pagamento non sia sempre lo stesso, saranno necessarie due distinte domande. Ogni genitore dovrà effettuare la propria, in modo da ricevere il rimborso di quanto speso.
Infine, vi ricordiamo che questo bonus spetta anche ai bambini malati cronici che necessitano di cure presso il proprio domicilio. In questo caso il contributo deve essere richiesto specificando nella domanda la motivazione: “Contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione”.
E’ tutto per quanto attiene alle modalità di richiesta del bonus nido 2020. Vi invitiamo a restare costantemente informati con noi sulle novità degli incentivi fiscali, previsti dal Governo in favore delle famiglie.
Vedi anche: Bonus 2020 elenco di tutti i bonus e agevolazioni famiglie
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web