Come funziona la detrazione abbonamento mezzi pubblici e cosa bisogna fare per ottenere il bonus trasporti 2020 nel Nord, Centro e Sud.
All’interno della nuova manovra finanziaria il governo ha previsto un importante incentivo per chi utilizza i mezzi pubblici per spostarsi: il bonus trasporti pubblici 2020.
Si tratta di una detrazione fiscale in favore di chi acquista abbonamenti per l’autobus, la metropolitana e per i treni del trasporto pubblico, che siano locali, regionali o interregionali. Quindi, ad esempio, se vi state chiedendo se la compagnia di bus della vostra città rientra in questa categoria, la risposta è si. Stesso discorso vale per i treni, e quindi compagnie come Trenord e per gli altri mezzi.
Siccome sono molti coloro che abitualmente, per il lavoro, per gli studi e tutta una serie di altri motivi, usano i mezzi pubblici, è importante conoscere quali sono le caratteristiche di questo bonus. Vediamole qui di seguito, per poi analizzare anche ulteriori agevolazioni.
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Bonus trasporti pubblici 2020: a quanto ammonta e come riceverlo
La detrazione fiscale prevista per questo bonus è pari al 19% su una spesa annua pari a 250 euro sugli abbonamenti del trasporto pubblico.
Come per tutte le detrazioni fiscali, anche il conseguimento di questo beneficio è legato alla presentazione della dichiarazione dei redditi. Per fruire della detrazione i cittadini devono conservare la ricevuta di pagamento dell’abbonamento e indicare la spesa sostenuta per questo, all’interno del 7e30 o modello dei redditi. Ciò sarà possibile nella sezione a ciò dedicata e utilizzando l’apposito codice, che l’agenzia delle entrate provvederà ad inserire nel modello di dichiarazione dei redditi.
Se pensate di non riuscire a compiere tale operazione da soli potete rivolgervi al caaf più vicino della vostra zona, che vi aiuterà in questo.
Infine, per fare un esempio pratico, se una famiglia di tre persone acquista altrettanti abbonamenti, potrà detrarre dalle tasse il 19% di ogni abbonamento. Quindi, se si sostiene una spesa complessiva di 250 euro, allora si avrà diritto ad una detrazione di 47,50 €.
Agevolazioni trasporti pubblici 2020 over 60, 65 e 70
Oltre al bonus fino ad ora descritto, esiste anche un’agevolazione legata all’età dei cittadini. Infatti, nei comuni italiani, sono previsti sconti tariffa sui mezzi pubblici per gli over 60 e 65.
A Milano ad esempio è prevista una riduzione dei costi compresa fra il 20 e il 50%, per gli uomini con più di 65 anni e le donne con più di 60 anni.
Viceversa nella città di Roma le agevolazioni riguardano coloro che hanno più di 70 anni ed un ISEE inferiore a 15.000 euro. Anche se in aggiunta qui, l’ATAC, l’azienda dei trasporti locali, prevede uno sconto annuo per gli over 65, che aumenta in proporzione all’abbassamento del reddito.
Insomma, ogni comune (quindi ad esempio anche quelli di Torino, Firenze e Napoli) prevede regole diverse. Tuttavia gli sconti per gli anziani, in aggiunta al bonus trasporti 2020 sui mezzi pubblici, sono previsti sostanzialmente in tutta Italia.
Bonus trasporti pubblici 2020: altre informazioni
Tali incentivi sono dunque molto interessanti. Con il primo in particolar modo l’esecutivo Conte intende favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici. Ciò al fine di alleggerire la grande mole di traffico che quotidianamente si vede nelle nostre città .
Questo è quanto sul funzionamento del bonus trasporti pubblici 2020. Per non perdere nessuna delle tanti occasioni concesse dagli incentivi fiscali del nuovo anno, vi consigliamo di seguire con attenzione la nostra sezione dedicata all’argomento.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web