Il bonus asilo nido 2019 le ultime novità su questo importante aiuto per il pagamento delle costose rette per chi ha bambini da 0 a 3 anni. Tutte le info e come fare domanda
Il bonus asilo nido 2019 è stato confermato per tutto il 2019 e anche il 2020 (anche se di questo attendiamo ufficialità ) Ecco le principali novità .
Novità : Bonus bebè 2020
Ammontare bonus asili nido 2019:
Il bonus asilo nido è riservato a tutti i genitori che pagano una retta di un istituto pubblico o paritario o privato (purché in possesso di regolare autorizzazione). E’ un contributo di 1000 euro non collegato al reddito (quindi lo percepiscono tutti a prescindere dal proprio Isee).
I 1000 Euro sono su base annuale e si possono ripetere per tutta la durata della scuola materna (quindi per un massimo di 3 anni).
Un emendamento del governo prevede di innalzare il bonus a 1500 Euro, ma per avere conferma di questo occorrerà attendere l’approvazione definitiva nelle aule parlamentari di Montecitorio e Palazzo Madama.
Bonus asili nido 2019: chi ne ha diritto
Hanno diritto al bonus tutti i genitori di bambini nati a partire dal 1 gennaio del 2016 e che risultano iscritti ad una scuola materna e sostengano il regolare pagamento della retta.
I genitori devono essere residenti sul suolo italiano ed essere:
- cittadini italiani,
- cittadini comunitari,
- stranieri residenti ma in possesso di carte di soggiorno in corso di validità .
Il genitore che presenta la richiesta dovrà abitare nello stesso comune del figlio o abitare insieme a lui (quindi essere ad esempio il genitore affidatario prevalente). Naturalmente il bonus si applica anche a bambini adottati o in affido.
Vedi anche: Reddito di cittadinanza 2019, chi ne ha diritto e come si può spendere.
Bonus asilo nido 2019: domanda
La domanda del bonus asilo nido 2019 va presentata direttamente all’Inps in via telematica. Va presentata entro il 31 dicembre di ogni anno per poterne usufruire nell’annualità successiva. In alternativa ci si può recare nelle sedi fisiche Inps o farsi assistere da un patronato o da un intermediario autorizzato. L’Inps ha un call center (telefonata gratuita) che risponde a tutti i dubbi allo 06164164 (da cellulare) o al 803164 da telefono fisso.
La domanda va presentata per ogni figlio per cui si riceve l’agevolazione: se iscrivo figli gemelli o fratelli alla scuola materna dovrò presentare due o più domande per ognuno di essi.
Come viene erogato il bonus nido?
Saranno gli stessi genitori nella domanda a indicare come desiderano ricevere il bonus, se con bonifico bancario o sul proprio libretto o su una carta prepagata purché con annesso Iban.
Il bonus viene erogato per 11 mensilità (se in tutto l’anno solare il bambino era regolarmente iscritto e frequentante) o per i singoli mesi di frequenza effettiva (se da settembre nostro figlio passerà di grado scolastico i mesi successivi non verranno calcolati).
Vedi anche: Riposi per allattamento, che cosa sono e chi ne ha diritto.
Vanno allegati i bollettini di pagamento della retta
I bollettini di pagamento andranno allegati e inviati all’inps riportando in calce il codice fiscale del bambino e quello del genitore che presenta la richiesta.
Saranno validi:
- ricevute di pagamento rilasciate dalla scuola,
- fatture,
- contabili di avvenuto pagamento postale o bancario.
Se il piccolo frequenta un nido aziendale si dovrà riportare una certificazione del datore di lavoro che attesti la quota trattenuta in busta paga per il pagamento della retta.
Vedi anche: Bonus bebè 2019.