Capelli 2015: la frangia è sempre di moda. Tutte le tendenze

Un evergreen che non tramonterà mai. La frangia non è solo un tipo di acconciatura, ma anche un modo di essere: la frangia modifica i lineamenti, nasconde delle imperfezioni. Gli americani dicono che è l’alternativa economica al botox “Bangtox”, ma in ogni caso dona personalità e in linea di massima sta bene a tutte. Ha origini antichissime, già nell’antico Egitto e in Grecia si usava la frangia. Michelangelo quando creò la statua di David per far risaltare il profilo dell’eroe biblico accentuò il ciuffo sulla fronte, un accorgimento inusuale per l’epoca. Bisogna aspettare gli inizi degli anni Venti perché la frangia diventi a pieno titolo protagonista. A lanciare la moda fu l’attrice del cinema muto Louise Brooks con il suo famoso caschetto e la frangetta bombata. Nel 1934 un hair stylist coniò il termine frangia alla Cleopatra e 29 anni più tardi la mitica Elizabeth Arden la sfoggiò nel colossal “Cleopatra”. La frangia è sempre stata un must delle dive di ieri e di oggi, da Betty Page a Taylor Swift, e tra un’epoca e l’altra resta sempre di moda. Del resto ci si può sbizzarrire,la frangia si esprime in mille modi: liscia, bombata, spettinata, corta, sbarazzina.

Frangia piena

La cosiddetta frangia alla Cleopatra è corposa ed è indicata per chi ha una fronte alta. In genere è adatta alla donne con un viso regolare, un ovale tondo con un naso piccolo, tipo Brigitte Bardot, Claudia Schiffer, Heidi Klum. Si può però anche adattare ad un viso un po’ squadrato ma simmetrico, come quello dell”attrice Monica Vitti e la principessa Diana. Per personalizzarla basta sfilare le punte, rendendole frastagliate, in questo modo si alleggeriscono i tratti del viso, soprattutto se sono decisi.

Frangia corta

Nel 1950 la modella Bettie Page incontrò il fotografo Jerry Tibbs sulla spiaggia di Coney Island e fu lui a consigliarla di adottare una frangetta per nascondere la fronte un po’ alta e mettere in risalto gli occhi. Nacque così questo stile, perfetta per enfatizzare un viso con tratti particolari, magari mascolini, o per dare più intensità allo sguardo, vedi la top model Linda Evangelista e l’attrice Camille Belle. Non è indicata per chi ha un viso molto squadrato perché esaspererebbe ulteriormente i tratti, in questo caso per addolcire le angolature meglio una frangia ad archetto, cioè più lunga ai lati.

Frangia laterale

E’ forse il modo più comodo di portare la frangia: rimane un po’ lunga e sfilata e copre solo una parte della fronte, non appesantendo i tratti ma rendendoli morbidi e armoniosi. E’ anche molto elegante e viene scelta dalle dive per il red carpet, vedi Felicity Jones, Jessica Chastain, Taylor Swift, Cameron Diaz, Reese Witherspoon. Va bene per tutti i tipi di viso perché la si può modificare a piacimento: si acconcia e si pettina in modi diversi: lunga e fitta con le punte dritte o con ciuffi sfilzati in maniera irregolare. E’ un valida soluzione se si vuole dare movimento a un taglio perché la si può spostare di lato, oppure con la riga in mezzo,stile adottato da Carla Bruni e Dakota Jonhson protagonista di 50 sfumature di grigio, confondendola con il resto delle lunghezze.

Frangia scalata

Anche questo tipo di frangia, detta anche asimmetrica, si adatta a tutti i tipi di viso, da quelli più squadrati a quelli ovali. Offre un risultato leggero e dinamico soprattutto se viene enfatizzato da un gioco di mechès luminose. Inoltre ammorbidisce i lineamenti troppo duri, rendendo il viso più armonico. Si presta bene alla versione naturale, pettinata con le dita, o spazzolata su tutta la lunghezza se si vuole uno stile più ordinato con note classiche. Frange scalate famose? Jane Birkin, Kim Kardashian, Jennifer Garner e Liz Taylor Francoise Hardy.