Capelli ricci o mossi? Combattere il crespo con rimedi naturali si può: scopri qui come evitare l’effetto frizz
L’umidità, il vento, lo stress rendono i capelli crespi, opachi e ingestibili. Specialmente se siete ricce o mosse e se i vostri capelli hanno subito trattamenti che tendono a rovinarli, come permanenti, decolorazioni e tinture siete abituate a lottare contro quell’odioso effetto “scossa elettrica” della vostra chioma.
Vediamo qualche accorgimento naturale e poco costoso per avere capelli più luminosi e meno frizz.
Tutti i giorni
Nella cura quotidiana delle vostre chiome evitate di spazzolarle furiosamente, ma usate pettini a denti larghi, possibilmente di legno, non di plastica, per districali con dolcezza, senza spezzarli.
Usate qualche goccia d’olio d’argan sulle punte e pochissimo sulle lunghezze, per nutrire e rendere i capelli splendenti. Se sono lunghi, prima di andare a dormire potete intrecciarli morbidamente, in modo che la mattina dopo non abbiano bisogno di essere districati di nuovo.
Prima del lavaggio
Un impacco nutriente prima dello shampoo è un buon metodo per ammorbidire i capelli e diminuire il crespo. Dopo averli districati con cura apprlicate una maschera fatta di burro di karité ammorbidito a bagno maria e olio di cocco, lasciate in posa un quarto d’ora. Entrambi questi prodotti si trovano nei negozi etnici, sono molto economici e piacevoli da usare. La quantità dipende dalle lunghezze, ma di solito 2 cucchiai sono sufficienti.
Potete sbizzarrirvi anche con impacchi a base di avocado, uova, yogurt, miele, olio d’oliva, ma sono sicuramente più costosi e meno facili da usare.
Il lavaggio
Una delle cause principali dei capelli crespi e opachi sono l’eccessivo uso di shampo e un risciacquo approssimativo. Dovete usare pochissimo shampo: tenete sempre nella doccia una ciotolina dove versare un cucchiaino di shampo (per capelli medio-lunghi) e diluirlo con acqua tiepida, prima di massaggiarlo sui capelli. Eventualmente ripetete l’operazione. Applicate poi il balsamo, districando i capelli col pettine a denti larghi o meglio ancora con le dita: i capelli bagnati sono molto fragili e si spzzano facilmente. Sciacquate con cura, magari aggiungendo un poco di aceto di mele all’acqua. Sia lo shampo che il balsamo sceglieteli (o createli) il più possibile privi di sostanze chimiche, prediligete i prodotti bio ed ecologici. Gli oli-shampo sono ottimi contro i capelli crespi.
Asciugatura
Tamponate i capelli con l’asciugamano, senza strizzare e strofinare, ma cercando di far uscire tutta l’acqua. Nella stagione calda i risulati migliori si ottengono con l’asciugatura naturale, ma col freddo è difficile fare a meno del phon. Prima di usarlo proteggete i capelli con qualche goccia di olio di lino o argan. Non puntate mai il getto del phon dal basso verso l’alto, ma in direzione della crescita dei capelli. Mantenetelo non troppo vicino alla testa e a un calore moderato. Se volete un risultato mosso utilizzate un diffusore. Brushing e piastra danno buoni risultati, capelli lisci e lucenti, ma alla lunga danneggiano il capello, sarà poi sempre più difficile tenere sotto controllo l’effetto frizz. Davvero ottime per l’asciugatura senza crespo sono le cuffie-phon, o i caschi asciugacapelli, oggetti un po’ buffi e old fashion, che grazie alla estrema diffusione del getto d’aria danno risultati molto simili ai capelli asciugati all’aria, in assenza di umidità. E’ un po’ imbarazzante quando il vostro fidanzato vi vede sotto uno di quei “cosi”, ma è sempre meglio di una chioma da “dita nella presa elettrica”.
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