A casa fino a maggio? Le date spettano a Conte no a Borrelli

Le date di proroga quarantena o aperture spettano al presidente del Consiglio Conte, no a Borrelli. Lo conferma l’istituto Superiore della Sanità. Ecco perché la notizia dell’allungamento della quarantena fino a maggio non ha senso.

A casa fino al primo maggio e dopo. L’intervista del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli a ‘Radio Anch’io’ su Rai Radio 1 ha creato il panico e nel contempo ha fatto un favore a tutti i media che speculano sulla malattia. Ma siamo sicuri che Borrelli abbia parlato di date? Borrelli non ha i poteri per decidere quando e come riaprirà l’italia, l’unico che ha poteri decisionali al riguardo è il presidente del consiglio Conte, dopo aver sentito la comunità scientifica e non solo. Non dimentichiamo anche la Confindustria.. oltre a tutte le associazioni a tutela dei lavoratori.

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Borrelli comunicato quarantena fino a maggio

Non esiste un vero comunicato di Borrelli, esiste la traccia dell’intervista rilasciata alla Radio, ma il capo della Protezione civile ha anche precisato che “non voleva dare date”. Però è bastato poco, Ansa ha iniziato a lanciare la notizia ” A casa anche il primo maggio” poi a seguire tutti i giornali che speculano, fra cui il Corriere di Cairo, La Stampa e Repubblica, entrambi parte del gruppo FCA e a seguire altri. Insomma fino a quando gli italiani chiusi in casa saranno in balia di news su news infondate sul Covid – 19, vivranno male.

Questo è dovuto anche agli errori sulla comunicazione fatti in parte del governo che dovrebbe imporre una linea guida in questo periodo d’emergenza. Tuttavia, anche gli operatori come il capo della Protezione civile dovrebbero limitarsi a parlare solo del loro lavoro, così come fanno i medici, infermieri e lo stesso lstituto Superiore della Sanità. Diversamente con tutte queste interviste si rischia di cadere nelle manie di protagonismo.

In sintesi, solo il governo ha il compito di comunicare date di allungamento della quarantena, nessuno può farlo al suo posto, pertanto l’invito alle lettrici e ai lettori è quello di seguire le notizie ufficiali da fonti ufficiali e istituzionali.

Il resto sono solo chiacchiere e speculazioni di stampa, di cui gli italiani oggi non hanno bisogno, ma che arricchiscono le casse dei giornali online come quelli citati. Questa è la verità. A supporto vi invitiamo a guardare  il video della conferenza stampa di ISS sulla situazione Coronavirus in Italia.

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