Regioni aperte dal 3 giugno. Sparisce l’autocertificazione?

Tutte le regioni riapriranno i confini a confermarlo è il Ministro della salute Speranza dopo il parere positivo del Cts e del premier Conte

Dopo tre mesi finalmente l’Italia il 3 giugno riapre i confini regionali, quindi torneremo a viaggiare nel nostro bellissimo paese, e naturalmente nel rispetto di tutte le regole del distanziamento sociale, oltre al divieto di assembramento.

Non è previsto l’annuncio ufficiale da parte di Conte in quanto il 3 giugno è una data stabilità dal precedente DPCM. Tuttavia non è neanche escluso. Sarà il ministro Boccia invece a incontrare in conferenza i presidenti delle regioni.

Inoltre il governo monitorerà con attenzione l’andamento dei dati epidemiologici costantemente, in particolare quelli di questi giorni fino al 2 giugno

Spostamenti, via libera tra tutte le regioni dal 3 giugno.

Gli italiani potranno spostarsi per andare a trovare i congiunti o andare in vacanza in Italia dal prossimo 3 giugno, ma non bisogna abbassare la guardia anche se al momento non vengono riportate situazioni critiche in tutta Italia relative all’epidemia Coronavirus, avverte L’Iss.

L’istituto superiore della Sanità ha  tenuto a precisare che sebbene in Italia, ci sono alcune regioni dove il numero di casi è ancora elevato questo è comunque in fase di controllo.

Quindi si è vero hanno riaperto le regioni, ma questo non rende felici molti governatori come quello della Sardegna che sarà costretto a riaprire le sue spiagge anche ai lombardi che tanto hanno dato all’isola sarda in termini di turismo. Il compito di mediare conflitti e discussioni spetterà al ministro degli affari regionali Boccia.

Fase 2 sparisce l’autocertificazione?

Con i confini regionali aperti salvo nuove idee o ripensamenti dovrebbe sparire anche l’autocertificazione, il modulo che ci ha fatto compagnia in questi lunghi e indementicabili tre mesi dovrebbe sparire.

L’Italia pertanto dal 3 giugno riparte, ma non è escluso che qualche governatore voglia qualche cautela in più. Vedi i giorni di quarantena chiesti a suo tempo dalla Puglia. Questo  comunque lo sapremo solo dopo che Boccia avrà parlato con i governatori.

Insomma l’Italia finalmente riparte in un clima non proprio amichevole visti i conflitti di questi giorni fra nord e sud, ma intanto gli italiani tirano un sospiro di sollievo.

Lombardia piscine aperte da lunedi

Con una nuova ordinanza il governatore Fontana ha confermato che da lunedì riapriranno le piscine. Saranno aperti anche i parchi divertimento, mentre l’attività fisica all’aperto già prevista dal precedente Dpcm dovrà essere svolta a  due metri di distanza. Resta purtroppo per tutti i lombardi l’obbligo di portare la mascherina anche all’aperto fino al prossimo 14 giugno.

Vedi anche: Cosa cambia dal 3 giugno

 

 

 

 

 

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