Non è certamente una novità che il vino aiuti nei rapporti sessuali, sono molte le testimonianze storiche sui rapporti tra vino e sesso, dal dio Bacco dell’antica Roma al Dioniso dei Greci; nell’antico Egitto il vino era servito con erbe particolari per farlo diventare “magico”, Cleopatra ad esempio vi aggiungeva oppio e sostanze allucinogene.
Ai nostri giorni la scienza lo promuove come un alleato nella vita sessuale, fermo restando che deve essere assunto con moderazione. Due medici italiani, Riccardo Bartoletti e Nicola Mondaini hanno pubblicato sulla rivista “Journal of Sexual Medicine” i risultati dei loro studi secondo i quali un consumo regolare di vino rosso aiuta le donne ad essere disinibite, infatti, l’azione del vino è quella di rilasciare dopamina ed endorfine che consentono alle donne di diventare più disinibite.
Per quanto riguarda gli uomini segnaliamo lo studio del professor Andrea Ledda dell’Università dell’Aquila secondo il quale 3 bicchieri di vino aumentano il piacere sessuale favorendo l’erezione e ritardando lievemente il riflesso eiaculatorio, ciò grazie alle sostanze contenute nel vino che aiutano l’afflusso di sangue nel membro maschile. Tale sostanza è il resevratolo, una componente polifenolica del vino; i detrattori di questa teoria, però, fanno notare che queste quantità non sono sufficiente a produrre risultati apprezzabili.
Bevete pure un bicchiere di vino durante il pasto, ma è sempre bene non esagerare.
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