Il presidente americano Barack Obama non ha potuto fare a meno di elogiare i “milioni di tunisini” che ieri si sono recati alle urne in occasione delle prime elezioni libere che si tengono nel paese, dopo che, la rivoluzione nata lo scorso dicembre, proprio nel paese del Maghreb, “ha cambiato il corso della storia e lanciato la primavera araba”. La partecipazione al voto è stata finora altissima, oltre il 90%. Tutti in fila fin dalle prime ore del mattino, nessuno ha voluto mancare a questo momento storico per il paese e per tutto il mondo arabo.
E, Obama, attento osservatore di quanto succede nei paesi islamici, ha dichiarato: “Oggi, meno di un anno dopo aver ispirato il mondo, il popolo tunisino ha effettuato un importante passo avanti – ha detto Obama in un comunicato – mi congratulo con i milioni di tunisini che hanno votato per le prime elezioni democratiche del Paese che ha cambiato il corso della storia e ha lanciato la primavera araba”. Il presidente americano ha quindi ribadito “l’impegno degli Stati Uniti accanto al popolo tunisino nel momento in cui si incammina verso un futuro democratico che porterà dignità , giustizia, libertà di espressione e migliori opportunità economiche per tutti”.
“Erano tanti i cittadini tunisini che hanno protestato in modo pacifico nelle strade e nelle piazze per rivendicare i loro diritti e tanti sono stati oggi quelli che hanno voluto votare per determinare il loro futuro – ha proseguito Obama – la Tunisia comincia il difficile lavoro che consiste nel formare un governo provvisorio, redigere una nuova costituzione e tracciare una via democratica che risponda alle aspirazioni di tutti i tunisini”. I risultati delle prime elezioni democratiche nella Tunisia del dopo Ben Ali saranno annunciati domani.