Quando gli uomini fuggono…prima ancora di arrivare al sodo

Incontri un ragazzo ti piace, lui  t i cerca ti corteggia e poi sparisce. Perchè? E’ la domanda che ci facciamo tutte, ma una ragione c’è, si chiama sindrome del Casanova. Ecco perchè gli uomini fuggono

Ad essere sedotte e abbandonate le donne ormai ci erano abituate. Ci si incontra, ci si piace, ci si frequenta, lui sembra pazzo di noi e si finisce a letto. Il giorno dopo…..si arruola nella Legione Straniera. Sparisce dalla faccia della terra, né telefonate, né sms, né e-mail. Se non era il grande amore della tua vita, dopo un po’, te ne fai una ragione: gli uomini sono fatti così.
Ma a destabilizzare il già difficile universo delle single, arriva un altro tipo di uomo che si sta diffondendo sempre di più: quello con la sindrome di Casanova.

L’uomo che ti corteggia e poi sparisce

A chi non è successo? Incontri un ragazzo e inizia a corteggiarti: sms infuocati o mielati, telefonate per sapere dove sei, aperitivi e addirittura fiori. Poi quando si tratta di arrivare al dunque…scompare nel nulla. All’improvviso la temperatura diventa più fredda che in Siberia mentre tu passi il tempo a chiederti cos’è successo. Ti immagini degli impedimenti o delle ragioni recondite dietro il suo voltafaccia che, a confronto, la trama di Beautiful è più realistica e ossessioni le amiche con un’unica incessante domanda: “Perché all’improvviso non gli interesso più?”. Bene, amiche, sedetevi, tirate un lungo respiro e tranquillizzatevi.

Non c’è nessuna ragione e soprattutto non dipende da voi.

Sempre più uomini, infatti, sono diventati ormai specialisti nell’arte del corteggiamento inconcludente che gli permette di appagare la vanità senza rischiare emozioni o complicazioni. Non per niente c’è gente che si relaziona solo in chat e, a volte, avere qualcuno a cui mandare un sms è solo un modo poco impegnativo per compensare una vita affettiva o sentimentale insoddisfacente. O per appagare il proprio ego: nel momento in cui quest’uomo conquista la testa di una donna, l’obiettivo è raggiunto.

Come sfuggire allora alla trappola di frequentazioni che portano solo frustrazione e riconoscere gli uomini affetti dalla sindrome di Casanova?
•  Innanzitutto diffidate da quelli troppo precipitosi nelle parole e nei gesti. Un uomo che ti conosce a malapena ma ti riempie di complimenti ed sms non si comporta in maniera realistica: meglio stare all’erta.
•  Se la situazione di stallo in cui questo eterno indeciso vi tiene, si protrae a lungo, prendetela in mano e affrontate il discorso: è doloroso e un po’ imbarazzante ma vi salva da delusioni più cocenti. Almeno smettete di reggergli il gioco in questo teatrino del corteggiamento.
•  Concentrate la vostra attenzione più che sulle sue parole, sui gesti e sui fatti: lo smaschererete prima.
•  Ma soprattutto smettetela di dargli alibi: se un uomo ti chiama o ti manda messaggi ma non ti propone mai un incontro, allora non gli interessi. Punto. Smettetela di arrovellarvi sul significato dei sui sms o sulla contraddittorietà dei suoi comportamenti e impiegate le vostre energie in qualcosa di più costruttivo.

Una volta conobbi un certo Gaetano. Dimostrò subito interesse per me. Mi mandava in continuazione messaggi, mi contattava via chat e mi telefonava, sempre prospettando un incontro che, però, non traduceva mai in un invito concreto. Alla fine gli mandai un messaggio che diceva: “Scusa, ma nel frattempo mi è passata la voglia” e iniziai ad uscire con un ragazzo molto più sveglio che non aveva perso tempo ad organizzare una serata romantica.