Timidezza e introversione non sono la stessa cosa. Si tratta di due aspetti del carattere che vengono spesso confusi ma che in realtà sono molto differenti tra loro. Vediamo nello specifico quali sono le diversità tra le persone timide e quelle introverse e anche alcuni esempi di vip famosi e introversi.
A non tutti a volte, per un motivo o per l’altro, fa piacere essere in compagnia. Per alcune persone infatti doversi rapportare agli altri può essere un problema e, per altre, quasi un fastidio. Spesso si sente parlare di timidezza e introversione, ma come si fa a distinguerle? Una persona timida è anche introversa? E, viceversa, un introverso è anche un timido? Non esattamente.
La timidezza e la difficoltà nel rapporto con gli altri
Una persona timida ha spesso difficoltà a rapportarsi con gli altri, sia in situazioni di gruppo che in situazioni più intime. Esistono diversi gradi di timidezza, e in alcuni casi troppo timidezza può anche compromettere la qualità della vita. Nella maggior parte dei casi però, la timidezza può essere gestibile e superata, se affrontata nella giusta maniera.
Una persona timida spesso si trova a disagio quando deve confrontarsi con gli altri e, seppur desiderando stabilire una comunicazione serena con una persona, non riesce nell’obbiettivo e questo può in genere provocare sofferenza e bassa autostima.
Perché è una persona è timida?
Le ragioni della timidezza possono essere molteplici: a volte possono essere imputate ad una sensazione di insicurezza generica, oppure alla poca fiducia in se stessi e altre ancora. Una persona timida quindi cerca di evitare i contesti in cui è costretta a confrontarsi con le altre persone e, seppur meno frequentemente, si trova a disagio anche nel confronto uno a uno.
In genere quindi, le persone timide sono costrette ad uno stato di solitudine che talvolta è davvero indesiderato, proprio per la loro incapacità ad aprirsi con gli altri.
La solitudine dell’introverso
Un introverso invece sceglie di rimanere in solitudine, essendo in grado di trarre piacere anche dalla compagnia di se stesso, di un film o di un buon libro. In genere rifugge le situazioni che prevedono il coinvolgimento di un gran numero di persone, perché la confusione non è molto gradita ai caratteri introversi. Spesso si circonda invece di un ristrettissimo gruppo di amici, con cui ama confrontarsi con tranquillità .
L’introversione quindi può essere confusa con la timidezza, perché nelle situazioni di gruppo sia un timido che un introverso tenderanno a isolarsi. Ma i motivi, come abbiamo detto, sono diversi.
Timidezza e introversione possono convivere nella stessa persona?
In alcuni casi, introversione e timidezza possono convivere nella stessa persona. Non è raro infatti che un carattere timido sia anche introverso, avendo magari una sensibilità particolare o una propensione alla contemplazione. Ma spesso una persona timida, per quanto ami la compagnia della natura o di un libro, vive con sofferenza e frustrazione la propria incapacità di relazionarsi alle altre persone, mentre un introverso sa essere anche espansivo, se lo desidera e a seconda dei contesti.
Introversi famosi
Molte persone introverse hanno raggiunto grande successo nella vita. Alcuni di loro appartengono al mondo dello spettacolo e sono noti per non amare la mondanità e per preferire alle feste delle lunghe passeggiate in solitudine. Audrey Hepburn, Julia Roberts e Gwyneth Paltrow sono qualche esempio di celebri attrici che amano e amavano stare per conto loro. Anche Clint Eastwood e Keanu Reeves, tra gli attori uomini, sono conosciuti per amare la compagnia solo di pochissime persone o di se stessi.
Vedi anche: Come conoscere persone in una nuova cittÃ