Spesso le decisioni assunte da Facebook lasciano molto perplessi. Dopo gli adolescenti da oggi sul social network è possibile pubblicare video macabri, dal terrorismo alla violazione dei diritti umani.
Una decisione che è in netta contrapposizione con quanto annunciato dall’azienda lo scorso maggio che si era detta contraria.
Ora considerando che il social network vanta circa 1,5 miliardi di utenti tra i quali molti minorenni dai 13 in su che potrebbero trovarsi a vedere un bel video di una decapitazione o un femminicidio ed altro. Troviamo corretta l’affermazione del premier inglese Davide Cameron che ha definito “irresponsabile” il comportamento del social network di Zuckerberg. “Dovranno spiegare questo ai genitori preoccupati ” ha detto Cameron alla Bbc.
Come scrive la Bbc molti utenti si sarebbero lamentati di un video in cui un uomo uccideva una donna, ma facebook sostiene che metterà l’utente nella condizione di scegliere se guardare o meno. Di parere contrario il responsabile di una associazione per la prevenzione dei suicidi che ha rilasciato alla Bbc questa dichiarazione: “Bastano pochi secondi di esposizione di tale materiale per lasciare tracce permanenti, più i video sono realistici più questo diventa distruttivo” Ha detto Arthur Cassidy
Facebook ha comunque messo il messaggio di allerta prima della visione di video eccessivamente violenti, pensate che basti, che serva a fare stare tranquilli i genitori? Noi no