L’Italia batte la Polonia con una splendida prova collettiva e torna in vetta al suo gruppo a un turno dalla conclusione della fase a gironi
Italia-Polonia 2-0 in Uefa Nations League – La solita bell’Italia, o per lo meno quella pregevolissima che si era vista prima dei due pareggi di Gdansk e di Bergamo rispettivamente contro la Polonia e l’Olanda. Stavolta gli Azzurri, nonostante assenze, indisponibilità e acciacchi, giocano una gara splendida e chiudono i conti con un secco uno-due firmato da Jorginho e Berardi.
La partita Italia-Polonia
L’assenza di Roberto Mancini in panchina, il CT non è ancora guarito dal COVID, l’indisponibilità di Chiellini e Bonucci, le condizioni non eccezionali di Florenzi, Bernardeschi e Belotti, non impediscono agli Azzurri di giocare una delle partite migliori della gestione di Mancini, sostituito in panchina da Evani. Italia subito in gol con Insigne: ma la rete viene giustamente annullata per un fuorigioco attivo di Belotti. Gli Azzurri non si scompongono e trovano comunque il vantaggio: mastodontica trattenuta in area ai danni di Insigne e calcio di rigore che Jorginho trasforma con personalità .
La Polonia non tira una sola volta in porta: in compenso picchia, e non poco, complice la condotta anche troppo tollerante del signor Turpin. Nel secondo tempo il divario tra le due squadre diventa immenso. Arriva la giusta espulsione di Goralski, che in venti minuti commette una gran quantità di brutti falli maturando due cartellini gialli, ma soprattutto arriva il raddoppio. É  ancora una volta Insigne a confezionarlo con un bell’appoggio in diagonale per Berardi, entrato da pochi minuti. L’attaccante del Sassuolo, nello stadio di casa, si libera e insacca. Tutto molto bello.
La situazione nel girone
La vittoria dell’Olanda per 3-1 sulla Bosnia rinvia ogni verdetto all’ultimo turno. Orange che dominano con doppietta di Wijnaldum inframmezzata dal centro di Depay prima del gol ininfluente di Prevljak. La Bosnia a questo punto, indipendentemente dall’ultimo match (che l’Italia giocherà proprio contro la Bosnia a Sarajevo mercoledì sera alle 20.45 con diretta su RAIUno e RAIPlay), è ultima del girone e retrocede nella Lega B.
In classifica l’Italia è al comando con 9 punti. Seguono Olanda a 8 e Polonia a quota 7. Tutte e tre le squadre sono in corsa per accedere alla Final Four. Agli Azzurri un pareggio non può bastare. A Sarajevo, con una squadra ancora una volta rimaneggiatissima, serve vincere in modo da rendere del tutto ininfluente lo scontro diretto tra Polonia e Olanda in programma contemporaneamente a Chrorzow.
La Under 21
Buone notizie anche sul fronte dell’Italia Under 21 che battendo il Lussemburgo 4-0 si è garantita l’accesso all’Europeo di categoria. Un successo che fa coppia con quello sull’Islanda, importantissimo, di tre giorni fa: di Scamacca, autore di una doppietta, Pinamonti e Marchizza le reti che consentono agli Azzurrini di festeggiare con un turno d’anticipo l’accesso alla fase finale del campionato continentale in programma in Ungheria e Slovenia: dal 24 al 31 marzo la fase a gironi e dal 31 maggio al 6 giugno la fase decisiva a eliminazione diretta. Per l’Italia, che ha vinto il trofeo europeo Under 21 cinque volte, l’ultima nel 2004, sarà la 21esima partecipazione alla fase finale.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.