In una gara condizionata dalla pioggia battente, in definitiva non si corre, tre soli giri con la Safety Car
Una vittoria è pur sempre una vittoria. Ma intorno alla gara di Spa Francorchamps valida per il Gran Premio del Belgio di Formula 1 resteranno le polemiche e le discussioni, che proseguiranno anche nei giorni a venire. Dopo tre ore e venti di rinvii le auto completano solo tre giri senza vedere mai il semaforo verde: e la vittoria di Max Verstappen viene assegnata senza che la corsa nemmeno cominci.
Formula 1, in Belgio vince la pioggia
La gara non inizia nemmeno. Il tempo di vedere Sergio Perez che si infila nelle protezioni prima ancora di arrivare sulla griglia e la prima partenza, quella delle ore 15, viene rinviata. Poi le auto tentano una seconda parte dietro la safety car dalla pit lane. Ma la visibilità è davvero minima, molti piloti (in particolare Lewis Hamilton) protestano. Il tempo di rendersi conto che non si può partire e tutti tornano ai box.
Inizia una lunghissima attesa: un primo rinvio alle 17, poi alle 17.45, poi alle 17.55. Si va oltre i tempi limite che vogliono la gara conclusa in ogni modo entro le tre ore dal tempo di inizio, e dunque entro le 18. Il pubblico, davvero molto numeroso, non se ne va: bagnato fradicio aspetta sperando in una partenza. Poco dopo le 18 l’annuncio di una nuova partenza: gara ridotta, un’ora o 39 giri da completare. In realtà la corsa non inizia nemmeno.
Ordine d’arrivo e classifica generale
Le auto ripartono dalla pit lane dietro la safety car. Completano tre giri senza che la corsa cominci, e arriva la bandiera rossa definitiva. Alle 18.44, mezz’ora prima che il cronometro finisca la sua corsa, la direzione di gara dice che può bastare. Tante polemiche. Il regolamento dice che due giri sono sufficienti per assegnare la metà dei punti previsti. Una decisione più politica che pratica quella di far girare le auto lo stesso e di assegnare una vittoria senza che ci siano semaforo verde e bandiera a scacchi.
Le polemiche proseguiranno anche per i prossimi giorni.
L’ordine d’arrivo è lo stesso delle qualifiche: e dunque Verstappen, Russell, Hamilton, Ricciardo e Vettel. Metà punti per tutti fino alle due Ferrari con Leclerc, ottavo, e Sainz, decimo.
Nella classifica mondiale Hamilton perde qualcosa ma conserva il vertice della classifica generale: 202.5 punti per l’inglese contro i 199.5 di Verstappen.
FORMULA 1 - CLASSIFICA PILOTI | |
---|---|
Max Verstappen | 395.5 |
Lewis Hamilton | 387.5 |
Valtteri Bottas | 226 |
Sergio Perez | 190 |
Carlos Sainz | 164.5 |
Lando Norris | 160 |
Charles Leclerc | 159 |
David Ricciardo | 115 |
Pierre Gasly | 110 |
Fernando Alonso | 81 |
Mercedes | 613.5 |
---|---|
Red Bull | 585.5 |
Ferrari | 323.5 |
McLaren | 275 |
Alpine | 155 |
AlphaTauri | 142 |
Aston Martin | 77 |
Williams | 23 |
Alfa Romeo | 13 |
Haas | 0 |
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.