ATP Tennis, Berrettini si infortuna: pronto Sinner

Comincia nel modo peggiore il torneo delle ATP Finals, che si tiene a Torino, per Matteo Berrettini costretto al ritiro per infortunio contro il russo Zverev

C’erano grandissime aspettative intorno a Matteo Berrettini dopo la straordinaria stagione che ha portato il migliore tra i tennisti azzurri a un passo da clamorosi trofei, anche nei tornei dello Slam. Ma il torneo più ricco dell’anno, le ATP Finals che si tengono quest’anno a Torino, sono cominciate con tanta sfortuna.

Berrettini
Ancora un infortunio muscolare per Matteo Berrettini

Berrettini costretto al ritiro contro Zverev

Ancora problemi muscolari per Berrettini, del tutto simili a quelli subiti all’inizio della stagione durante l’Australian Open. Il tennista romano ha stretto i denti nel corso del primo set contro Alexander Zverev che, resosi conto delle difficoltà del suo avversario ha cercato di puntare quasi tutta la partita sull’aspetto fisico e dinamico. Dopo un primo set che si è chiuso al tiebreak, vinto 7-6 dal russo, Berrettini è stato costretto a fermarsi.

Evidentissima la sua smorfia di dolore quando, in un allungo, è costretto ad abbandonare uno scambio che lo vedeva completamente carico sul piede sinistro per agire con il dritto. Berrettini ha mandato gli occhi al cielo si è avvicinato all’arbitro e ha chiesto il time out medico. Un’interruzione molto lunga, quasi sette minuti nel corso delle quali anche Zverev si è avvicinato a Berrettini preoccupato, per capire quali fossero le condizioni del suo avversario. Un atteggiamento educato che il pubblico di Torino ha molto apprezzato.

Nel suo angolo, per Berrettini, si consuma un piccolo dramma: l’azzurro cerca di restare in campo, rientra, e al primo scambio dopo la lunga interruzione si ferma di nuovo punto è la resa definitiva.

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Se non ce la fa è pronto Sinner

Berrettini esce sconfitto 7-6 1-0 in lacrime, un po’ per il dolore un po’ sicuramente anche per il nervosismo. Con Zverev che scavalca la rete per andarlo ad abbracciare e consolare.

A questo punto c’è da capire se il tennista romano sarà in grado, in qualche modo, di recuperare. Le dichiarazioni di Berrettini immediatamente dopo l’incontro non lasciano spazio a dubbi: Berrettini vuole riprovarci e capire fin da subito se è in grado di recuperare dall’infortunio.

La giornata di lunedì sarà decisiva. Se non ce la dovesse fare è pronto al suo posto Jannick Sinner, il primo dei sostituti a disposizione per un eventuale forfait degli otto protagonisti del torneo. Nel caso l’altoatesino andrebbe ad affrontare prima Medvedev e poi Hurkacz martedì pomeriggio. Berrettini ha tempo trentasei ore per provare a recuperare.

 

Il momento dell’infortunio

Ben tornato!