Nel posticipo della 27esima giornata di Serie A i rossoneri subiscono un’altra sconfitta, 0-1 dal Napoli: molte polemiche per un rigore mancante al Milan
Milan-Napoli, 27esima giornata di Serie A – Adesso è ufficiale. Il Milan è crisi. Una crisi determinata soprattutto dai risultati di questo 2021, ma anche dalle numerose assenze che ancora una volta hanno pregiudicato la prestazione dei rossoneri.
Milan, non solo sfortuna
Le assenze costituiscono certamente un aspetto rilevante dell’ennesima battuta d’arresto dei rossoneri, 0-1 in casa contro il Napoli. Ma ci sono altri aspetti da sottolineare: un primo tempo decisamente abulico e povero di iniziative, un attacco che non riesce quasi mai a impensierire la difesa avversaria. Un centrocampo che, per quasi tutta la partita, gioca sotto ritmo subendo il pressing del Napoli. In tutto questo, quando si hanno poche occasioni e non li se riesce a sfruttare, la sconfitta arriva quasi naturale. Anche perché il Milan, con o senza Ibrahimovic continua ad avere seri problemi in fase realizzativa.
Milan-Napoli, la partita
Stefano Pioli è costretto a rinunciare a Kjaer che soffre di un risentimento muscolare e si chiama fuori. Difesa completamente improvvisata con Gabbia, al rientro dopo due mesi, e Tomori, che non hanno mai giocato insieme da titolari. Il primo tempo del Milan è decisamente inconsistente. É il Napoli a giocare meglio, soprattutto per merito di Zielinski protagonista di una gara eccellente che lo vede concludere ripetutamente verso la porta avversaria. Nel secondo tempo, quando ci si aspetta un Milan un po’ più offensivo, passa il Napoli: passaggio di Zielinski in profondità, Theo Hernandez si fa infilare, Gabbia non copre e Politano con una breve rincorsa conclude in rete.
Pioli cambia tutta la tre quarti ma la risposta di Rebic, Brahim Diaz e Saelemaekers è poco produttiva. L’unica vera palla gol tocca a Leao che se la sbrana davanti a Ospina. Gattuso sostituisce un acciaccato Mertens con Osimhen che rischia di fare malissimo ai rossoneri. E per concludere la serataccia ecco anche un calcio di rigore che non arriva: un inutile intervento di Bakayoko su Theo Hernandez è degno del rigore. Ma il signor Pasqua non lo concede nemmeno dopo avere consultato il monitor VAR. Polemiche: Rebic si fa espellere per un insulto al direttore di gara (rischia una squalifica non da poco).
Milan-Napoli, il tabellino
Milan-Napoli 0-1 (0-0)
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma 6, Dalot 6, Gabbia 5.5, Tomori 6, Theo Hernandez 5.5, Tonali 5.5, Kessie 5 (dal 69’ Meite 5.5), Castillejo 5 (dal 60’ Saelemakers 5), Calhanoglu 5 (dal 60’ Brahim Diaz 5), Krunic 5 (dal 60’ Rebic 5), Leao 4.5. Allenatore Pioli 5.5.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina 6.5; Di Lorenzo 6.5, Maksimovic 6.5, Koulibaly 6, Hysaj 6, Fabian Ruiz 6.5, Demme 6.5 (dall’80’ Bakayoko), Politano (dall’80’ Mario Rui sv), Zielinski 7.5 (dal 75′ Elmas sv), Insigne 5.5, Mertens 5.5 (dal 59′ Osimhen). All. Gattuso 6.5
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Nocera Inferiore, 5
Gol: 4’ s.t. Politano
Espulso: Eebic (M)
Ammoniti: Maksimovic (N), Di Lorenzo (N), Theo Hernandez (M), Gattuso (N)
La classifica piange
Per il Milan è la sesta sconfitta di un 2021 fin qui disastroso. L’Inter, che passa anche a Torino, ormai è lontana, Il secondo posto è a rischio con la Juventus, che vince a Cagliari, e l’Atalanta sempre più vicine. Le assenze continuano a preoccupare. Per la squadra rossonera si prospettano altri giorni emotivamente impegnativi. Giovedì la partita contro il Manchester United di Europa League dopo l’1-1 dell’Old Trafford, poi la trasferta di Firenze prima della pausa per gli impegni delle Nazionali. Che diventano un ulteriore motivo di preoccupazione tra viaggi, Covid e altro.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.