La Storia del pallone sta lì, muta testimone di un evento che potremmo quasi definire “ciclico”. Quando nel calcio si parla di Italia – Germania vengono alla mente subito delle partite entrate direttamente nella leggenda di questo sport. E per noi Italiani, una leggenda tutta da ricordare.
Messico 1970: La partita del secolo.
Come non ricordare la “Madre di Tutte le Partite”, almeno per chi ha una certa età. 17 giugno 1970. Una targa affissa allo stadio Azteca sta ancora lì a ricordare quell’incredibile altalena d’emozioni che forse solo il gioco del calcio può regalare
Un 4-3 alla fine dei tempi supplementari che sancì il passaggio alla finale di un’Italia in pieno boom economico e con una passione che accumunava un paese intero.
Mundial 1982 in Spagna, 30 anni fa. La finale.
Questa volta in palio c’è la coppa del mondo. E’ l’Italia di Bearzot e Pertini, quella dello scandalo calcioscommesse, di Pablito Rossi e di Tardelli
E’l’Italia che trionfa, sempre e comunque sulla Germania che inizia a pensare di essere inferiore non solo calcisticamente e ancora troppo divisa dai propri muri.
La più recente. Semifinale del mondiale 2006. In Germania.
Il confronto più recente, al massimo livello, risale all’estate del 2006. E’ l’Italia di Calciopoli (anche qui la storia si ripete? ) e un mondiale organizzato in casa loro.Una semifinale con gli azzurri che hanno tutto e tutti contro.
Ci chiamano “parassiti” gli amici tedeschi. Ma noi abbiamo Fabio Grosso, terzino ai più sconosciuti, che s’inventa il gol della vita e ci porta diretti in finale, versando il popolo tedesco nello sconforto più assoluto.
Detto per inciso: all’epoca, nessuno si curava di conoscere il significato della parola Spread…
Poi uno si chiede perché i tedeschi sono così incavolati e nervosi, quando vedono azzurro.
Domani sera, a Varsavia, tanto tranquilli non saranno.