Con una squadra rimaneggiata a causa delle molte assenze, l’Italia ritrova il suo gioco e tanti gol, pur contro una Lituania decisamente modesta
Qualificazione Mondiali Qatar 2022, Italia-Lituania 5-0 – Quattro gol in pochi minuti, due doppiette di Kean e Raspadori – due giovanissimi – un gioco piacevole, a tratti spumeggiante senza mai subire un solo tiro in porta. É vero, la Lituania tecnicamente si è dimostrata davvero poca cosa. Ma in conto va messo davvero tutto di una Nazionale che si ritrova vincente dopo due pareggi consecutivi. Un nuovo record per il calcio internazionale
Italia – Lituania, la partita
Kean e Raspadori in campo dal primo minuto sostituiscono numerosi titolari. Manca Immobile, bloccato da un problema muscolare e a secco di gol. Non c’è nemmeno Insigne, costretto a tornare a casa per un problema familiare, così come Chiesa, anche lui acciaccato e rientrato a Torino. Ma i due Millennial, classe 2000, non deludono le aspettative giocando l’uno per altro ed esprimendo gioco e creatività .
Raspadori si conferma un attaccante di grande duttilità svariando su tutto il fronte offensivo e i gol arrivano a grappoli. Due a testa per l’emiliano e per Kean, prima di un ulteriore gol di Raspadori nel secondo tempo annullato per fuorigioco (giustamente), un palo di Castrovilli e un bizzarro gol di Di Lorenzo, protagonista per altro di una gara eccellente.
Il girone degli Azzurri
In tre giorni si passa da pessimismo e fastidio a peana di gloria. L’Italia tiene alle spalle la Svizzera che non va oltre il pareggio (0-0) a Belfast contro l’Irlanda del Nord sbagliando un rigore proprio come era accaduto agli Azzurri contro la Svizzera domenica sera.
É vero che gli elvetici devono ancora recuperare una gara: ma anche vincendo le prime due, prima dello scontro diretto con gli Azzurri, non potrebbero scavalcare l’Italia in classifica rimandando la lotta per la prima posizione allo scontro diretto.
L’Italia rimanda i conti della qualificazione al Mondiale a novembre con le partite di Roma (12 novembre contro la Svizzera) e Belfast (lunedì 15 contro l’Irlanda del Nord).
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.