Prosegue il momento no del Milan che complica ulteriormente la sua posizione di classifica con uno stentato pareggio contro il Napoli
Presentando la partita tra Milan e Napoli e riferendoci a una potenziale vittoria delle rossonere ci chiedevamo โSe non ora quandoโ.
A giudicare dal risultato finale e dalla qualitร complessiva della prestazione del Milan la risposta, un poโ sconfortante รจ… probabilmente mai.
Un brutto Milan concede infatti al Napoli il secondo pareggio della stagione, consecutivo rispetto a quello di domenica scorsa, complicando in modo forse definitivo la sua rincorsa ai play off scudetto.
Milan-Napoli 1-1
Prima partita in programma dellโundicesima giornata di Serie A Femminile, Milan-Napoli rappresentava una limpida occasione per le rossonere che non vincevano dal 22 ottobre e che nel corso delle ultime 5 partite hanno portato a casa la miseria di due punti.
Milan che punta ancora una volta su Staskova come unico riferimento offensivo e un centrocampo di qualitร che include Grimshaw, Asllani, Dompig e Laurent.
Ci vogliono almeno una ventina di minuti per vedere la prima conclusione davvero pericolosa verso la porta avversaria: conclusione centrale, prevedibile, di Asllani sugli sviluppi di un calcio di punizione che Bacic alza oltre la traversa con un bellโintervallo. Da qui in poi, appoggiandosi soprattutto a Grimshaw, per il Milan comincia ad attaccare con maggiore continuitร senza tuttavia creare sostanziali pericoli alla porta avversaria. Tanto possesso palla, estremamente sterile e con pochissimi tiri.
Al 39โ un brutto infortunio occorso a Staskova, costretta a lasciare il campo sostituita da Marinelli, complica ulteriormente le cose. Il risultato non cambia nemmeno nel secondo tempo quando le azioni del Milan si fanno appena un pochino piรน mirate. Senza riuscire quasi mai a entrare nel vivo dell’area di rigore il Milan si affida alle conclusioni dalla distanza: molto insidiosa quella di Marinelli che Bacic, ancora una volta, alza oltre la traversa. Dal calcio d’angolo immediatamente successivo gran colpo di testa sempre di Marinelli, e altro intervento provvidenziale di Bacic.
Proprio quando il gol del Milan sembra ormai nell’aria, passa il Napoli: azione da manuale, molto bella. Rilancio lunghissimo del portiere, efficace incursione esterna di Chmielinski, grosso praticamente perfetto per lo stacco di testa di Del Estal: secondo gol stagionale dopo quello marcato contro il Como per l’attaccante spagnola, arrivata in estate dal Siviglia. Con il pubblico che rumoreggia e la squadra che inevitabilmente accusa un contraccolpo emotivo molto serio, il Milan si riversa in avanti. Qualche dubbio al 62โ per un fallo di mano di Pettenuzzo in pena area ospite: ma lโarbitro fa proseguire.
Con il passare dei minuti gli attacchi del Milan si fanno sempre piรน disperati e aggressivi ma la difesa del Napoli virgola in qualche modo, regge. L’impressionante il salvataggio a porta vuota di Pettenuzzo su un pallonetto di Dompig. Si moltiplicano i miracoli di Bacic, provvidenziale su una conclusione ravvicinatissima di Laurent.
I cambi di Corti che inserisce anche Soffia e Fusetti rendono il Milan ancora piรน arrembante in un finale di partita molto nervoso. Al sesto di cinque minuti di recupero, molto oltre il limite dellโextremis dopo una clamorosa occasione per il raddoppio fallita dal Napoli, Emelyne Laurent acciuffa il pari con una conclusione in diagonale che sorprende Bacic, non esente da qualche responsabilitร .
In classifica
Secondo pareggio consecutivo per il Napoli che, tuttavia, soprattutto sotto l’aspetto del gioco offensivo, esprime diversi segnali positivi rispetto alle partite di un paio di mesi fa. Una squadra viva e non rassegnata pur con limiti piuttosto evidenti.
Anche il Milan mostra segnali di riscatto se non altro emotivi: le lacrime di rabbia con le quali Laurent accoglie il gol del pareggio sono emblematiche di una situazione che si sta facendo davvero molto difficile.
In attesa delle partite in programma domani, Como-Roma, e lunedรฌ, Fiorentina-Inter, il Milan resta al sesto posto in classifica con 10 punti in 11 partite in un gap che si fa di settimana in settimana sempre piรน ampio rispetto alla poule scudetto e alla zona europea che ormai sembra quasi irraggiungibile.
Si chiude con un pareggio stentato il 2023 di un Milan non indimenticabile, addirittura drammatico da settembre ad oggi.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.