Vittoria importantissima della Fiorentina che stacca l’Inter alle sue spalle e mette nel mirino la Juventus.
Valeva il doppio il posticipo di Serie A Femminile tra Fiorentina e Inter che di fatto chiude le partite ufficiali del 2023 per quanto riguarda il campionato italiano.
Il risultato della Juventus women, sconfitta a Genova dalla Sampdoria, apriva opportunità straordinarie per la squadra viola: che le ha puntualmente concretizzate con una vittoria davvero importante che chiude nel modo migliore l’anno.
Fiorentina-Inter 4-2
Una vittoria netta, inequivocabile, che porta il sigillo di qualità di Veronica Boquete, assolutamente strepitosa, tre gol. Ma che tutto sommato, perlomeno nei primi minuti, prima di crollare anche da un punto di vista fisico ed emotivo nella fase finale della ripresa, l’Inter femminile ha provato a giocare.
I primi minuti di gara sono i migliori per la squadra nerazzurra: Cambiaghi, protagonista di una stagione fin qui davvero entusiasmante coincisa anche con la sua prima rete in nazionale, calcia in gol una mischia in piena area di rigore viola. L’Inter è in vantaggio, ma si tratta di un episodio assolutamente illusorio. A complicare le cose per la squadra di Rita Guarino, infatti, arriva il brutto infortunio di Karchouni, costretta a lasciare il campo con un trauma al ginocchio, sostituita da Pandini.
Per l’Inter è un vero e proprio shock del quale, tuttavia, la Fiorentina woman non sa approfittare, perlomeno non nel primo tempo.
La squadra di De La Fuente si presenta in campo con un piglio completamente diverso nella ripresa: le azioni offensive della viola diventano prima insistenti poi addirittura arrembanti. Due palle gol nei primi minuti del secondo tempo che si apre con un clamoroso errore di Mijatovic che calcia alto da ottima posizione. Il pareggio è nell’aria, ma la Fiorentina pareggia in modo davvero bizzarro. Chiamata sul dischetto per un calcio di rigore piuttosto netto, Boquete si vede respingere il tiro dal dischetto da Cetinja. Sulla respinta è Mijatovic che coglie in pieno la traversa, ma l’azione si sviluppa ancora con un colpo di testa di Lundin nuovamente respinto da Cetinja direttamente sui piedi di Boquete che stavolta non può proprio sbagliare. Quattro palle gol per marcare un solo gol…
Ma il piglio della Fiorentina FC è completamente diverso rispetto a quello del primo tempo. Le viola dominano una partita piacevolissima: decisiva al 56′ ancora una volta Boquete che ruba palla ad Alborghetti e conquista un altro rigore che stavolta trasforma alla prima. Dopo pochi minuti il risultato cambia ancora: Bonfantini e riesce a spezzare per un istante la supremazia viola e con una bella azione in profondità imbecca Cambiaghi che firma il gol del raddoppio che vale il pari. Con molti dubbi circa la posizione dell’attaccante al momento del passaggio decisivo.
Rifiutando l’idea di un altro pareggio, dopo quello della partita di andata a Sesto San Giovanni, La Fiorentina attacca ancora e risolve definitivamente il match sempre con Boquete: dirompente azione personale della spagnola che si conclude con un gran tiro precisissimo, direttamente all’incrocio dei pali.
Con l’Inter tutta sbilanciata in avanti a cercare il pareggio la Fiorentina ha tanto spazio in contropiede: ad approfittarne è Catena che su assist di Severini chiude il definitivo 4-2.
In classifica
La Fiorentina, quattro vittorie nelle ultime cinque partite, compie un balzo davvero insidioso verso il vertice della classifica, reggendo il ritmo della Roma – vittoriosa a Seregno contro il Como – e avvicinando a due sole lunghezze la Juventus femminile. Ma il risultato più importante di questa vittoria e il vantaggio delle viola sull’Inter che ora dopo lo scontro diretto, ammonta addirittura a otto punti.
Per l’Inter si tratta della quarta sconfitta consecutiva in trasferta, un campanello d’allarme piuttosto preoccupante per la squadra di Rita Guarino che, tutto sommato, per lunghi tratti, non ha demeritato. Si chiude così il 2023 della Serie A femminile che tornerà in campo tra il 13 e il 14 gennaio per il dodicesimo turno con il gustoso anticipo di Supercoppa in programma il 7 gennaio, allo stadio Zini di Cremona, tra Juve e Roma.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.