Italia femminile in campo contro la Colombia. Ultime news, formazioni, come vederla e curiosità sulle Cafeteras
Partita amichevole della Nazionale donne al Tre Fontane di Roma contro la Colombia. Ultimo test per l’Italia di Milena Bertolini prima dei Mondiali di calcio femminili. Tutte le info sulle avversarie e chi sono le giocatrici chiave.
Colombia femminile chi è sono le Cafeteras e perchè le chiamano così
Si chiamano Las Cafeteras, che non vuol dire caffettiere. Ma le produttrici di caffè, un’eccellenza nazionale assoluta che ha dato il soprannome giusto a molte rappresentative della Colombia, non solo nel calcio.
Sarà la prima amichevole in assoluto tra Italia e Colombia. E anche se la nazionale sudamericana non sembra valere quella azzurra, si tratta di un match assolutamente interessante.
Perché la Colombia comunque 26esima nel ranking FIFA (le Azzurre sono al 13esimo posto), perché il loro livello è cresciuto nel corso degli ultimi anni, e perché anche loro saranno presenti al Mondiale, in un girone non impossibile contro Germania, Marocco e Corea del Sud.
Italia e Colombia tuttavia difficilmente si incontreranno al Mondiale. L’Italia è nel gruppo G (con Argentina, Sudafrica e Svezia) mentre le Cafeteras sono inserite nel gruppo H. Se dovessero qualificarsi agli ottavi sarebbero sui bracci opposti del tabellone a eliminazione diretta: dunque potrebbero incrociarsi solo in finale. Tutto può accadere ma sarebbe davvero contro qualsiasi pronostico.
Il cammino della Colombia
La Colombia torna al Mondiale dopo otto anni ed è alla sua terza presenza nella massima competizione femminile della FIFA. Nel 2015 il suo miglior risultato, una eliminazione agli ottavi di finale contro gli Stati Uniti che poi vinsero il titolo.
Le qualificazioni al Mondiale in ambito femminile in Sudamerica sono diverse rispetto a quelle maschili, che prevedono un lungo girone all’italiana di andata e ritorno con 18 partite per ogni singola squadra. Gli accessi al Mondiale vengono determinate dalla Copa America, che la Colombia non ha mai vinto. Il loro miglior risultato è proprio quello dello scorso anno, un eccellente secondo posto. E sconfitta di misura in finale contro il fortissimo Brasile. Un bel salto di qualità per la squadra diretta da Nelson Abadia. Che si è ritrovata automaticamente in Australia e Nuova Zelanda insieme a Brasile e Argentina.
Il tutto in un Sudamerica che è la grande penalizzata di questi mondiali, con tre sole squadre. Perché Paraguay e Cile, ammesse solo ai ripescaggi, sono state clamorosamente eliminate rispettivamente da Panama e Haiti che parteciperanno per la prima volta.
In questi giorni la nazionale colombiana sta effettuando alcuni test amichevoli: anche per le Cafeteras quello con l’Italia sarà l’ultimo. Venerdì contro la Francia a Clermont Ferrand, sono state battute e rimontate 5-2 dopo un doppio vantaggio marcato da Arias e Usme.
Le giocatrici top player della Colombia
La Colombia vanta una squadra piuttosto esperta, non particolarmente giovane con un paio di individualità di rilievo che giocano in Europa. In modo particolare Catalina Usme, in gol contro la Francia, che gioca in Spagna con l’Atletico Madrid e Leicy Santos, talentuosa trequartista, molto duttile e tecnica, che milita nel Levante. Ma la Santos, infortunata, è la grande assente con Usme che gioca a ridosso di un’unica punta, Mayra Ramirez, anche lei del Levante, 13 gol nella Liga femminile in questa stagione. Il capitano è Daniela Montoya, centrocampista tattica di 32 anni che gioca nel Real Brasilia.
Questa la formazione della Colombia che ha affrontato la Francia: (4-2-3-1) Perez Jaramillo; Vanegas, Arias, Carabali, Ramos; Montoya, Bedoya Durango; Caicedo, Usme. Guerra; Ramirez.
L’amichevole tra Italia e Colombia è in programma martedì 11 aprile alle 16.30 al Tre Fontane di Roma, ingresso gratuito per tutti i tifosi che prenoteranno il loro posto attraverso le biglietterie on line autorizzate dalla federazione. Niente diretta TV a causa del mancato accordo tra RAI e Federcalcio che sta trattando anche con altre reti. La partita sarà diffusa in streaming sul canale You Tube della FIGC.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.