Alle ore 21 di questa sera si giocano due gare contemporaneamente, ma solo Danimarca-Spagna vale la qualificazione ai quarti di finale dell’Europeo di calcio femminile
Dopo la promozione di Inghilterra, già ratificata fin dalle prime due partite, e Austria, vittoriosa ieri sulla Norvegia, oggi si chiude il Gruppo B dell’Europeo femminile.
La Germania, aritmeticamente prima e prossima avversaria dell’Austria, gioca contro la Finlandia, già eliminata. Quello tra Danimarca e Spagna è invece uno scontro diretto.
Danimarca-Spagna scontro diretto
La Spagna ha il vantaggio di due risultati sul tre. Grazie a una migliore differenza reti delle giallorosse basterebbe un pareggio. Ma contro la Danimarca, fino a oggi decisamente al di sotto delle aspettative ma forte di individualità di valore assoluto, gestire non basta. E la Spagna è per altro una squadra che non sa e non vuole amministrare il risultato. Quanto piuttosto imporre il suo gioco.
La Danimarca sa che deve vincere per finire tra le prime due del girone, dunque sarà costretta a prendersi qualche rischio. Ci si aspettava sicuramente di più dalla Danimarca, finalista dell’ultima edizione, cinque anni fa in Olanda. Un solo gol in due partite e una pessima differenza reti. A spiccare solo il gol della superstar Pernille Harder che al momento tiene a galla la Danimarca in vista dell’ultima partita del girone, quella decisiva.
La Danimarca recupera Kathrine Kuhl che ha scontato il suo turno di squalifica dopo l’espulsione con la Germania, ma quasi certamente dovrà accontentarsi di un posto in panchina. Probabile il rientro dal primo minuto di Rikke Madsen, destinata a fare squadra in attacco con Signe Bruun e Harder.
Spagna con gli elementi contati: a Hermoso e Putellas si è aggiunto anche l’infortunio di Esther Gonzalez che riduce ulteriormente la scelta in attacco.
Il programma di oggi: alle ore 21 allo Stadium MK di Milton Keynes Finlandia-Germania, arbitra la svedese Tess Olofsson. A Brentford Community Stadium di Londra Danimarca-Spagna diretta da Rebecca Welch.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.