Nella semifinale del girone di qualificazione di Champions League femminile, la Juventus Women domina le lussemburghesi del Racing con una netta vittoria per 4-0 sprecando molto e sbagliando un rigore
Contro una squadra tecnicamente inferiore e molto meno esperta, la Juventus femminile doveva semplicemente giocare, fare la sua partita e cercare la miglior condizione possibile.
Ed è esattamente quello che la squadra di Joe Montemurro ha fatto battendo nettamente il Racing FC Union Luxembourg in una partita dominata dall’inizio alla fine, mai in discussione nella quale tuttavia le bianconere si sono permesse il lusso di sprecare moltissimo.
Juventus – Racing FC Union Luxembourg 4-0
Tre occasioni da gol in nemmeno un quarto d’ora prima del vantaggio firmato da Martina Rosucci che trova il bersaglio con una secca conclusione su cross di Bonfantini. Altre occasioni sprecate di un nulla prima del raddoppio di Girelli, di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Un primo tempo nel quale i due gol di vantaggio sono solo una pallida rappresentazione del netto dominio bianconero che nella ripresa si esalta con una gran traversa di Haavi, che prelude al terzo gol di Caruso – direttamente su calcio di punizione – e al quarto firmato da Bonfantini, sicuramente una delle più ispirate, brava a concretizzare un affondo di Nilden.
Tutto molto facile tenendo conto le almeno dieci palle gol che non si sono concretizzare e, buon penso, anche un palo colpito da Girelli su calcio di rigore.
La Juventus è in finale. Domenica alle 20.30, sempre a Vinovo, affronterà le israeliane del Qiryat Gat che nell’altra semifinale hanno nettamente battuto, 5-0, le estoni del Flora Tallin. In palio c’è la riconferma alla fase ai gironi di Champions League .
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.