La Fiorentina supera il primo ostacolo nelle preliminari di Champions League, non semplice, e battendo il Brøndby 1-0 si garantisce una grande opportunità che per quello che si è visto sul campo danese è assolutamente alla portata della squadra viola.
Si era detto che questo quadrangolare di qualificazione era senza dubbio uno dei più equilibrati e ben distribuiti. E le partite hanno dimostrato una sostanziale incertezza.
Brøndby-Fiorentina, la partita in sintesi
È sicuramente vero che la Fiorentina Women ha giocato una partita brillante e offensiva fin dalle prime battute, mettendo in mostra una scelta di gioco piuttosto aggressiva e disinvolta. Ed è stato proprio questo atteggiamento che, al netto di alcune occasioni fallite clamorosamente e di diverse parate assolutamente straordinarie del portiere svedese di origine africana Angel Musaka, vale una vittoria sostanzialmente molto meritata. In una partita che la Fiorentina ha avuto l’unico torto di non chiudere con margine di anticipo e di sicurezza.
Brøndby-Fiorentina, primo tempo
Nel primo tempo del match, la Fiorentina impone il suo ritmo contro il Brøndby, dimostrando una netta superiorità in fase offensiva. Già al 3′ minuto, la squadra viola crea la prima vera occasione con Janogy, lanciata in profondità verso la porta avversaria. Tuttavia, la sua conclusione viene neutralizzata dal portiere Mukasa, bravo a chiudere lo spazio.
La pressione della Fiorentina continua al 5′ con un cross ben calibrato di Boquete che trova Catena in area; il colpo di testa della giocatrice viola, però, sfiora solo il montante. Pochi minuti dopo, al 9′, è ancora la formazione ospite a rendersi pericolosa: una rapida azione porta Johannsdottir davanti alla porta, ma l’uscita tempestiva di Mukasa spegne nuovamente le speranze della Fiorentina.
L’assedio viola prosegue con un’altra iniziativa di Boquete al 16′. La giocatrice spagnola controlla con classe al limite dell’area e calcia di prima intenzione, sfiorando il palo e lasciando per un attimo i tifosi con il fiato sospeso. Nonostante le continue incursioni, il gol del vantaggio arriva solo al 40′, quando Janogy mette in mezzo un cross preciso sul secondo palo, dove Bonfantini sovrasta la difesa avversaria e insacca di testa.
Il Brøndby prova a reagire intorno alla mezz’ora, guadagnando due corner consecutivi, ma la difesa della Fiorentina gestisce senza difficoltà. Gli ultimi minuti del primo tempo vedono ancora la Fiorentina vicina al raddoppio: al 43′, un’azione corale porta Catena al tiro da posizione ravvicinata, ma Mukasa si supera ancora una volta con una parata decisiva.
Brøndby-Fiorentina, secondo tempo
Nel secondo tempo, la squadra di De La Fuente continua a cercare il gol della sicurezza con una serie di azioni pericolose. Al 50′, la squadra viola riparte con lo stesso ritmo aggressivo del primo tempo, pressando costantemente gli avversari e creando varie opportunità, ma senza riuscire a finalizzare.
Al 54′, la Fiorentina ottiene un calcio di punizione dal limite dell’area, affidato a Boquete. Il suo tiro viene però deviato dalla barriera e finisce in calcio d’angolo, vanificando l’occasione.
Al 59′, la formazione italiana è anche parecchio sfortunata: un cross diretto sul secondo palo viene intercettato da Bonfantini, che serve di testa Johannsdottir. La centrocampista calcia al volo, ma il pallone colpisce il palo, sfiorando un raddoppio sacrosanto. È l’unico momento in cui la Viola rischia qualcosa con un paio di folate offensive delle danesi… La condizione fisica regge ma De la Fuente comincia a pensare al match in programma sabato e richiama la generosissima Bonfantini per inserire Bredgaard, protagonista della vittoria con il Napoli di venerdì scorso.
Subito dopo, al 75′, le viola costruiscono un’altra azione importante. Un bel velo di Johannsdottir smarca proprio Bredgaard, che penetra in area ma il suo tiro finisce largo. L’occasione per il secondo gol sfuma ancora una volta, lasciando la partita aperta.
Fiorentina che spreca molto. Ma che controlla senza correre troppi rischi fino alla fine anche al termine del recupero difendendosi con un certo ordine e senza clamorosi errori.
Fiorentina Women prossima partita UWCL
La Fiorentina a questo punto sarà di nuovo in campo sabato alle 16, sempre a Brøndby, contro l’Ajax che ha battuto solo ai tempi supplementari e rischiando tantissimo, le ragazze ucraine del Kolos Kovalivka che fino al 90’ erano riuscite a inchiodare sul pareggio le più accreditate vice campioni d’Olanda che lo scorso anno avevano eliminato la Roma dalla fase a gironi. Vantaggio del Kolos con Tian e pareggio olandese nel secondo tempo di Hoekstra. Tante occasioni dell’Ajax, sprecate alcune delle quali anche in malo modo. Partita che si sblocca solo al supplementare quando la resistenza del Kolos a poco a poco si sgretola: arrivano le reti di Keukelaar, Noordman e Sabajo per un conclusivo 4-1 un po’ ingeneroso nei confronti della squadra ucraina.
Prossimo sorteggio UWCL
Dunque con una partita autorevole condotta sempre in chiave offensiva, la Fiorentina batte il Brøndby e va al match decisivo contro l’Ajax. Solo chi vince potrà accedere al secondo passaggio, i cui sorteggi sono in programma lunedì 9 settembre e coinvolgeranno anche la Roma femminile e la Juventus Women
Il tabellino
BRØNDBY-FIORENTINA 0-1
40’ Bonfantini
Brøndby (3-5-2): Mukasa; Madsen (83’ Saini), I. Sigurdardottir, Tavlo-Petersson; Myrseth, Karlsen (57’ Hashemi), Jans (69’ Borbye), Buchberg, Halldorsdottir; Hornemann Nielsen (46’ N. Christiansen).
A disposizione: Damm, Sornpao, Baskaya, Einlykke, Wiklander, Bruun, Nergard, Dahlgaard.
Allenatore Bengt Saeternes
Fiorentina femminile (4-2-3-1): Fiskerstrand; Erzen, Georgieva, Tortelli,
Faerge; Johannsdottir, Snerle; Bonfantini (79’ Bredgaard), Boquete, Janogy; Catena (81’ Pastrenge).
A disposizione: Baldi, Bettineschi, Breitner, Longo, Toniolo, Bedini, A. Zaghini, Severini Lundin, Filangeri. Allenatore Sebastian de la Fuente.
Ammoniti: Buchberg, Sigurdadottir, Snerle, Madsen
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.