Farà discutere molto l’esito del gran premio d’Ungheria, 13esimo evento stagionale del campionato mondiale di Formula 1 e prima tappa del girone di boa che apre la seconda parte della stagione.
Clamorosa la doppietta della McLaren, che conferma il momento magico di una scuderia che aveva festeggiato la prima vittoria con Lando Norris e ora rafforza la sua credibilità con la prima vittoria assoluta del compagno di scuderia Oscar Piastri.
F1 Ungheria, vincono Oscar Piastri e le McLaren
A fare discutere saranno le strategie di scuderia della casa inglese, ma anche le disavventure di Max Verstappen che chiude solo quinto e finisce per litigare con tutti: anche con il suo box e la scuderia in un messaggio radio inviperito.
Una vittoria meritatissima quella di Oscar Piastri che prende il comando alla curva 1, prendendosi un discreto vantaggio sul compagno di squadra Lando Norris sia in avvio che dopo il primo pit-stop.
É stato proprio allora che la McLaren ha gestito la strategia di squadra con l’intenzione di favorire la prima vittoria in carriera del pilota australiano anche quando dopo un errore il distacco di Norris si era sensibilmente ridotto. Il colpo di scena definitivo avviene al 68esimo giro quando dai box intimano a Norris di lasciare strada al compagno di squadra nonostante un vantaggio di sei secondi. Una decisione tutt’altro che condivisa da parte del pilota inglese che anche ai box non mancherà di far notare il suo disappunto per una vittoria sfumata.
F1 Ungheria, l’ordine d’arrivo
Alle spalle delle due McLaren sale sul podio Lewis Hamilton che conquista un buon terzo posto dopo aver lottato strenuamente resistendo agli assalti di un nervosissimo Max Verstappen. Anche il pilota olandese ha polemizzato a lungo con i suoi box per alcune strategie di scuderia decisamente non condivise. A Verstappen viene prima chiesto di restituire la seconda posizione a Norris, che aveva superato fuori dalla pista. In una corsa ancora resa ancora più frustrante per il campione del mondo quando schiacciato tra le due Ferrari, e in forte pressione su Hamilton, l’olandese finisce per toccare la Mercedes dell’inglese rischiando il decollo. Verstappen attacca duramente Hamilton, reduce dalla vittoria di Silverstone, chiedendo una investigazione. E mentre l’olandese litiga con il suo ingegnere, la commissione decreta il contatto come incidente di gara senza responsabilità. E chiude il caso.
Verstappen a fine gara ne avrà per tutti. Compagni e avversari: “Dovrei stare zitto? Parlano tutti… e se qualcuno pensa davvero che io sia irrispettoso, che si f***”.
Alle spalle del podio, premiato anche dal nervosismo di Verstappen la prima Ferrari di Leclerc e dietro l’olandese la seconda Ferrari di Carlos Sainz. Settimo posto per Sergio Perez, protagonista di una discreta rimonta dopo una sessione di qualifiche disastrosa seguito da George Russell, Yuki Tsunoda e Lance Stroll che completano la top 10 battendo ancora una volta il compagno di squadra dell’Aston Martin Fernando Alonso che resta fuori dalla zona punti.
Le dichiarazioni del dopo gara
Vivacissime anche le interviste a fine corsa. Con Norris che considera giusta, a mente più fredda, la strategia di squadra che ha premiato Norris e mentre Verstappen, continuando a litigare con i suoi ingegneri, invita i medici a dare un’occhiata agli steward la Ferrari si accontenta.
Queste le dichiarazioni di Fred Vasseur dopo il quarto posto di Leclerc e il sesto di Sainz: “Un po’ di invidia per i problemi della McLaren che deve gestire una doppietta. Ma non possiamo essere scontenti: ci siamo ritrovati schiacciati tra Hamilton e Verstappen, e comunque abbiamo fatto il nostro. É questione di poco, pochi decimi, ma la Ferrari è assolutamente in condizione di puntare al podio”.
EVENTO | CIRCUITO | DATA |
---|---|---|
GP Bahrain | Sakhir | Max Verstappen |
GP Arabia Saudita | Jeddah | Max Verstappen |
GP Australia | Albert Park Melbourne | Carlos Sainz |
GP Giappone | Suzuka | Max Verstappen |
Gp Cina | Shanghai | Max Verstappen |
GP Miami | Miami | Lando Norris |
GP Emilia Romagna | Imola | Max Verstappen |
GP Monaco | Montecarlo | 26 maggio |
GP Canada | Montreal | Max Verstappen |
GP Spagna | Montmelò Barcellona | Max Verstappen |
GP Austria | Red Bull Ring | George Russell |
GP Gran Bretagna | Silverstone | 7 luglio |
GP Ungheria | Hungaroring Budapest | Oscar Piastri |
GP Belgio | Spa Francorchamps | 28 luglio |
GP Olanda | Zandvoort | 25 agosto |
GP Italia | Monza | 1 settembre |
GP Singapore | Singapore | 15 settembre |
GP Azerbaijan | Baku | 22 settembre |
GP Stati Uniti | Austin | 20 ottobre |
GP Messico | Città del Messico | 27 ottobre |
GP Brasile | Interlagos-Sao Paulo | 3 novembre |
GP Las Vegas | Las Vegas | 23 novembre |
GP Qatar | Losail | 1 dicembre |
GP Abu Dhabi | Yas Marina | 8 dicembre |
NUMERO | PILOTA | SCUDERIA | PUNTI |
---|---|---|---|
1 | Max Verstappen | Red Bull | 277 |
4 | Lando Norris | McLaren | 199 |
16 | Charles Leclerc | Ferrari | 177 |
81 | Oscar Piastri | McLaren | 167 |
55 | Carlos Sainz | Ferrari | 162 |
44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 150 |
11 | Sergio Perez | Red Bull | 131 |
63 | George Russell | Mercedes | 116 |
14 | Fernando Alonso | Aston Martin | 49 |
18 | Lance Stroll | Aston Martin | 24 |
27 | Nico Hulkenberg | Haas | 22 |
22 | Yuki Tsunoda | RB Team | 22 |
3 | Daniel Ricciardo | RB Team | 12 |
38 | Oliver Bearman | Ferrari | 6 |
10 | Pierre Gasly | Alpine | 6 |
20 | Kevin Magnussen | Haas | 5 |
31 | Esteban Ocon | Alpine | 5 |
23 | Alexander Albon | Williams | 4 |
24 | Zhou Guanyu | Sauber | 0 |
2 | Logan Sargeant | Williams | 0 |
77 | Valtteri Bottas | Sauber | 0 |
SCUDERIA | MODELLO AUTO | POWER UNIT | PUNTI |
---|---|---|---|
Red Bull | RB20 | Red Bull-Honda | 408 |
McLaren | MCL38 | Mercedes | 366 |
Ferrari | SF-24 | Ferrari | 345 |
Mercedes | W15E Performance | Mercedes | 266 |
Aston Martin | AMR24 | Mercedes | 73 |
RB Team | VCARB 01 | Red Bull-Honda | 34 |
Haas | VF-24 | Ferrari | 27 |
Alpine | A524 | Renault | 11 |
Williams | FW46 | Mercedes | 4 |
Kick Sauber | C44 | Ferrari | 0 |
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.