Queste tagliatelle con panna funghi porcini e bocconcini di carne tritata sono un piatto completo che è stato preparato con i funghi che abbiamo raccolto noi e fatti essiccare a casa. La preparazione di questa pasta non è diffcile, basta seguire il procedimento che vi illustro qui di seguito.
Ingredienti per quattro persone:
- 500 grammi di funghi porcini
- 500 grammi di tagliatelle
- 200 grammi di carne trita
- 200 ml di panna
- uno spicchio d’aglio
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
Preparazione ricetta tagliatelle panna porcini e carne trita
Lavate i funghi porcini secchi, strizzateli con delicatezza. In una padella larga fate soffriggere con un filo di olio e uno spicchio di aglio la carne trita. Dopo circa cinque minuti, aggiungete i porcini, fate cuocere a fuoco dolce e regolate di sale e pepe. Nel frattempo scaltate la panna a bagnomaria e unite una spruzzata di pepe. Cuocete le tagliatelle in abbondandte acqua salata, scolatele con l’aiuto di un coppapasta, formate per ogni piatto un nido. Cospargete con il sugo di funghi e carne, unite la panna calda, una spruzzata di pepe e servire subito.
ciao gianna, per essicarli – per me e i miei genitori era la prima volta – li abbiamo tagliati appena colti a fette dopo averli per puliti, adagiati su un masso caldo al sole (eravamo in montagna) come faceva un mio zio espertissimo in funghi per un’intera giornata o fino a quando sono ben secchi al tatto. Oppure a casa su un tagliere ricoperto da uno strofinaccio di cotone tagliati a fette dopo la raccolta e messi al sole sul balcone oppure in casa in luogo asciutto e non freddo. Si possono anche essicarli in forno ventilato a 45° gradi circa e lasciando la porta del forno aperta uno speriaglio di circa 5 centimetri per far uscire umidità che genera il fungo. Ogni 10 minuti rigirarli, fimo ad un massimo di 45 minuti ma sempre controllandoli al tatto. Per conservarli: io non li tengo molto in giro li consumo in tempi brevi cmq li metto in sacchetti x uso alimentate o in vasetti a chiusura ermetica. Spero nella mia chiarezza… alla prossima
Interessante, come hai fatto per essiccarli?
ciao Giusy, inizio con il dirti che anche io non ho esperienza: per me la cucina è hobby e DSW mi dà la possibilità di essere a contatto con tante persone, con la possibilità di mettere a nudo il mio hobby. la penso come te sulla differenza fra fresco e secchi. Se hai letto la intro, è stata la prima volta che li essicavo. Da brava “Fungiatta” (passami il termine dialettale italianizzato) adoro raccogliere funghi mantenendo il più possibile integro l’equilibrio naturale e poi cucinarli la sera stessa o al max il giorno dopo ma a volte un po’ per il tempo un po’ perchè magari la fortuna a giocato a favore, quando posso li congelo per offrirli ai miei amici. Oggi la ricetta ha protagonisti funghi secchi, un mio primo esperimento… la ricetta la puoi fare anche con il fresco, magari con una quantità minore. sul fatto del sapore, ritengo anche io che il miglior sapore lo si ha con il fungo fresco. spero in altre tue gradite visite, ti auguro buona giornata
Non ho la vs esperienza ma quando li cucino preferisco siano freschi, trovo che secondo la ricetta sia quelli freschi surgelati o secchi cambiano sapore.Voi no?
ciao enrico, è un piacere vedere che mi segui… in parte ti do’ ragione e se faccio così la “sprecona” è perchè questi funghi non sono stati acquistati (vedi intro alla ricetta) bensì raccolti da noi e quando cucino, amo mangiare magari solo un piatto ma ben condito; in questo caso i funghi hanno dato la completezza del piatto… I miei non erano molto saporiti: trovo che essicarli in casa in modo rustico al sole e all’aria, perdono un po’ di profumo e secondo me si restringono troppo divenendo magari più pesanti e perdendo la forma, se acquisti la selezione nel sacchetto comprende pezzature ben grandi e che si veda la forma del fungo… ecco perchè poi paghiamo tanto… spero di averti fatto capire il mio pensiero e credimi io in cucina non spreco mai!!! baci baci
Grazie del chiarimento.
A mio avviso i porcini secchi sono molto (pure troppo) più saporiti di quelli freschi e + di 100g a testa per una porzione di pasta, scusami, continuano a sembrarmi troppi. 10g a testa son più che suff per un piatto ben proporzionato.
Se poi aggiungi che facilmente costano tra i 90 e i 130€ al chilo, ecco che fare un primo da 50/60€ mi par sprecato..
Ciao.
ciao annalisa: dunque devi calcolare un 10 minuti prima di calare la pasta per preparare il condimento con i funghi, poi di solito le tagliatelle hanno una cottura di 8 minuti (cottura che varia in base al tipo di tagliatella) e qualche minuto per la preparazione del piatto. Alla larga direi una ventina di minuti ma direi anche meno… grazie per la visita, spero di risentirti magari ancora qua per dirmi come ti è sembrata la mia ricetta… baci 😉
Quanto tempo occorre in tutto? Sembra un piatto unico, bella figura e ti svolta la cena 🙂
ciao enrico, si hai letto bene! io ci metto tanti funghi perchè adoro mangiarli facendo così un piatto unico: ne metto nella pasta e qualcuno intorno sul piatto come nella foto. Inoltre abituata a mangiarli freschi o congelati, trovo che i secchi diventino piccoli cucinandoli mentre tagliati a fresco o surgelati, è possibile ottenere fette larghe. spero di averti chiarito i dubbi… ti aspetto ancora!!! 😆
500 grammi di funghi porcini secchi??
LOL
grazie cara… ai classici io non dico mai di no, anzi!!!!
un classico sempre gradito!