Il comunicato di Christian Dior era nell’aria, soprattutto dopo la sospensione decisa la scorsa settimana. La maison ha dato il via ad una procedura di licenziamento contro John Galliano: “In seguito all’accusa di propositi antisemiti che hanno portato John Galliano ad essere interrogato dalla polizia giovedì 24 febbraio, nel frattempo la Maison Dior aveva provveduto a sospendere i suoi rapporti con lo stilista in attesa dei risultati dell’inchiesta”.I risultati dell’inchiesta non sono ancora noti e i testimoni dell’accaduto non hanno ancora confermato, ma un nuovo video e un’altra denuncia hanno provveduto a peggiorare la situazione. Il comunicato infatti, continua:”In ragione del carattere particolarmente odioso del comportamento tenuto da John Galliano e delle sue affermazioni che compaiono in un video reso pubblico oggi lunedì 1 marzo, la Maison Christian Dior ha deciso immediatamente di iniziare una procedura di licenziamento nei confronti dello stilista”.
Il video incriminato e reso pubblico dal Sun, il 28 febbraio. Natalie Portman, l’attrice di Black Swan, testimonial del profumo Miss Dior chérie, ha immediatamente fatto sapere, attraverso un comunicato, che prendeva le distanze dallo stilista, dicendosi scioccata dalle cose pronunciate da Galliano. “Come ebrea e fiera di esserlo, non ho più nessuna intenzione di essere associata in alcun modo al signor Galliano. Spero contemporaneamente che propositi del genere ci aiutino a combattere i pregiudizi tuttora esistenti e che rappresentano l’opposto di tutto ciò che è bello”.
di Redazione
2 marzo 2011
Â
Io sono d’accordo con la presa di posizione di Dior, in fondo non è perdonabile che al giorno d’oggi ci siano ancora dei pregiudizi del genere!