Orologi di lusso, tra modelli entry level e unicità da collezione

Orologi di lusso: doppia tendenza del mercato. Modelli “entry level” da uso quotidiano e rarità uniche da collezione (e da investimento) come quelle in vendita tra poche settimane a Ginevra.

orologi di lusso Rolex

Gli orologi di lusso sono ovviamente oggetti di grande bellezza, straordinari esempi di design, meccanica, studio dei materiali, raffinatezza.

Ma sono anche elementi da collezione che nel tempo mantengono, e spesso, accrescono il loro valore, basta vedere a quanto sono battuti dalle case d’asta internazionali.

Vedi anche: Chopard, orologi e alta gioielleria dal 1860

La doppia tendenza: orologi “entry level” per le grandi marche e top di gamma e pezzi storici da collezione

Ultimamente si sta registrando una doppia tendenza. Alcune case produttrici, storicamente marchi del lusso, stanno diversificando le produzioni guardando anche agli acquirenti “meno danarosi”.

E così possiamo trovare dei modelli “entry level” accessibili anche da una platea più ampia (per fare un esempio ci sono orologi Tudor a meno di 3000 Euro, come l’Heritage Chrono, oppure anche un Rolex come il modello Oyster Perpetual si compra a poco più di 4000 Euro).

Tudor

Spesso anche una clientela “alta” cerca un orologio esclusivo da “tutti i giorni” assieme agli orologi per la collezione o per i grandi eventi. Ecco allora che è spiegato il successo di modelli come Slim Classique di Ralph Lauren (che comunque ha già un prezzo importante, sui 7000 Euro)

Accanto a questa tendenza però, ovviamente, i marchi del lusso continuano anche a soddisfare le esigenze dei compratori più esigenti. E resta molto caldo il mercato dei collezionisti dove si trovano delle vere e proprie gemme alle aste, come quella di cui vi parliamo qui sotto.

I rolex più esclusivi all’asta

A Ginevra, il 9 maggio, un’asta di Bacs&Russo metterà in vendita degli spettacolari Rolex con valori di stima proporzionati alla loro bellezza e unicità. Vi citiamo solo alcuni modelli.

Un Emperor del 1970 appartenente ad una produzione superselezionata in platino (se ne fecero solo otto modelli, probabilmente ordinati e destinati allo Scià di Persia) ha un valore di stima che si aggira sui 200-250 mila dollari.

Un modello Brooklin Bridge, con diamanti e cassa in platino (anno di produzione 1961), ha un valore di stima tra i 52 mila e i 100 mila dollari.

Infine un meraviglioso modello Cleopatra, con il quadrante in caratteri arabi, davvero unico, è valutato tra i 50 mila e gli 80 mila dollari. Se ne avete la possibilità una puntata a Ginevra in quella data è assolutamente da fare…

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