Qualunque sia lo stile e la personalità della futura sposa, si fa sempre più ampia la scelta del bouquet di fiori adatto, per forma e colore, all’abito scelto
(25 ottobre 2009) – Sognatrice, romantica, trendy, timida, formale, estroversa. Qualsiasi sia il vostro stile, la sposa del 2010 potrà vagliare un numero infinito di possibilità per combinare ed assemblare in modo diverso la miriade di fiori che la natura, e non solo, ci offre. Ogni anno, infatti, arrivano dall’Olanda, la patria dei fiori recisi, non solo le classiche rose, orchidee e calle dai colori più classici come il bianco e il rosa o quelli più arditi, come il viola, il rosso profondo, il blu, ma anche dei nuovi cloni derivati dall’innesto di specie diverse. E se poi ci si mette anche l’estro dei flower designers, il gioco è fatto. Per le spose più intraprendenti ed estrose, ecco allora una proposta nuova e divertente: la borsa bouquet.
Le borsette floreali vengono realizzate sagomando alcune parti di rete zincata in modo da formare un contenitore dove andrà inserita la parte floreale, che può variare a seconda della tipologia di fiore preferito o del colore da abbinare all’abito. Alla struttura vengono fissate poi i cordoni di passamaneria che fungono da manico, magari arricchiti con decorazioni di foglie o perle. Se invece l’idea di avere durante il vostro matrimonio le mani sempre impegnate a sorreggere un fascio di fiori proprio non la sopportate, perfetto per voi è il bouquet da polso. Spesso composto da un unico, grande ed importante fiore, come l’orchidea Phalaenopis, questo tipo di bouquet parte dal braccio della sposa fino a formare un fresco bracciale intorno al quale legare un tessuto dal colore tone sur tone con l’abito o con il fiore scelto da applicare.
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