Il lettino, preferibilmente di legno, dovrà essere adatto alle esigenze del vostro bambino; per i primi mesi di vita del neonato è consigliabile l’utilizzo di un riduttore di stoffa, che applicato all’interno del lettino potrà evitarvi l’inutile spesa della culla che altrimenti verrebbe utilizzata veramente per poco tempo.
Ma quali sono le principali caratteristiche che deve avere un lettino per il neonato? ecco alcuni consigli:
- Innanzitutto le sponde, quando sono rialzate, devono avere una distanza minima dal materasso di circa 60 centimetri, e devono avere una chiusura assolutamente sicura. Le sponde inoltre non vanno mai lasciate abbassate quando il bambino è nel letto;
- se le sponde hanno le sbarre, queste devono avere una distanza l’una dall’altra non superiore ai 7 centimetri, per evitare che il bimbo possa infilarvi la testa o una gamba o un braccio e non essere più capace di liberarsi;
- anche il materasso deve essere scelto secondo precisi criteri, deve essere rigido ed avere le stesse dimensioni del lettino, per evitare spazi dove il bimbo potrebbe infilarsi;
- Il cuscino sarebbe meglio evitarlo, altrimenti sono consigliabili quelli antisoffocamento, che si trovano facilmente in commercio;
- Fare attenzione che le lenzuola e le coperte lascino sempre scoperto il volto del bambino.
Inoltre è buona regola non sistemare mai il lettino vicino a tende e cordoni, il bambino potrebbe impigliarvisi. Per farlo dormire inoltre è consigliabile adagiare il piccolo a pancia in su o su un fianco, soprattutto nei primi mesi di vita, onde evitare che un rigurgito notturno possa ostruire le vie respiratorie.
Vedi anche: Quanto deve dormire un neonato
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