Un nuovo trend nell’insegnamento delle lingue straniere: ci pensano mamma e papà.
( 10 novembre 2009) – Crescere i bambini bilingui fin dalla prima infanzia in una famiglia tutta italiana, questa l’esperienza che sempre più famiglie affrontano con entusiasmo e creatività, spese minime e risultati spesso sorprendenti.
Micaela per esempio tutti i giorni trova il tempo per una mezz’oretta di musica e letture in Inglese, e i suoi piccoli (4 anni la più grande) capiscono molto in Inglese, cantano le canzoncine, e ogni tanto giocano a parlare Inglese. Claudia e Silvia invece hanno vissuto e viaggiato all’estero e parlano molto in Inglese ai loro bambini che sono bilingui passivi (cioé capiscono tutto in Inglese) e occasionalmente anche attivi.
La vera novità é che questi genitori non mandano i figli a costose scuole di lingue ma fanno si’ che la lingua faccia parte della loro vita quotidiana, sia a casa che fuori. Si procurano qualche libro o CD di buona qualità, dedicano tempo ed energia a questo progetto e cercano occasioni per creare un contesto sociale attorno alla seconda lingua, per esempio tramite gruppi di gioco in lingua. Sono molto attenti a che la seconda lingua non diventi né un peso né un impegno per i figli, ma vada piuttosto a rafforzare il legame genitore-bambino creando un gioco di condivisione e complicità.
Questo fenomeno, di cui si parla poco ma in forte espansione, ha di recente acquisito voce grazie ad un blog dedicato a tutte le forme di bilinguismo, Bilingue per Gioco –www. bilinguepergioco.com/blog. La fondatrice di Bilingue Per Gioco, Letizia, é Italiana ma per circa 10 anni ha vissuto all’estero. Oggi vive in Italia col suo bambino che a due anni é perfettamente bilingue: “Crescere mio figlio bilingue é stata una scelta per me ovvia e naturale, ma abbastanza solitaria. Poi ho creato Bilingue Per Gioco e ho avuto modo di confrontarmi con tantissime famiglie, che hanno storie diverse ma domande molto simili”.
Bilingue Per Gioco ha partecipato anche alla conferenza sull’apprendimento precoce delle lingue (Language Early Learning Conference – Bruxelles 24/25 Settembre 2009) che l’Unione Europea ha organizzato proprio per stimolare dibattito e innovazione sul tema dell’apprendimento precoce delle lingue. Alla conferenza lo stesso Commissario Europeo per il Multilinguismo Leonard Orban ha sottolineato il ruolo fondamentale che le famiglie ricoprono nel crescere i bambini bilingui e creare una società poliglotta. Peró spiega Letizia “Queste famiglie hanno bisogno di condivedere esperienze e trovare risposte ai propri dubbi, perché accompagnare un bambino nell’apprendimento di una lingua é un processo che dura anni e la motivazione é l’elemento discriminante tra chi ce la fa e chi abbandona.
Per questo Bilingue Per Gioco offre ai genitori spunti di riflessione e l’opportunità di confrontarsi, aiutando ogni famiglia a trovare il metodo più adatto alle proprie esigenze. In questo modo l’esperienza della seconda lingua viene vissuta con serenità da grandi e bambini e diventa momento di gioco e comunicazione.”.
Bilingue Per Gioco, www.bilinguepergioco.com, é il primo e unico blog italiano ad occuparsi del bilinguismo in tutte le sue forme. L’obiettivo di Bilingue Per Gioco é offrire supporto ai genitori nelle scelte quotidiane che un’educazione bilingue comporta. Per maggiori informazioni sul bilinguismo e l’apprendimento precoce delle lingue o per organizzare un’intervista contattare Letizia Quaranta scrivendo a [email protected] o chiamando +39 3201156419.
Fonte foto: www.flickr.com/photos/ajourneyroundmyskull/3369858256/in/set-72157615665167410/