Una folla di reporter ad accogliere Noemi Letizia all’esclusiva discoteca di Milano “The club” ,dove Noemi ha festeggiato il compleanno
In versione bionda platinata, fasciata in un attillato tubino bianco con piume, Noemi si è subito concessa agli scatti dei fotografi con la scioltezza di una star ,e tra una posa e un’altra,ha dichiarato “Voglio fare la show girl, l’attrice, e lavorare nel mondo dello spettacolo, che è la mia passione”. Modelli? “Sofia Loren”, dice, ridendo. “E’ la mia patria”. Solo qualche ammissione,sulle inevitabili domande su “Papi”. Berlusconi? “Certo che mi ha fatto gli auguri.
Mi ha chiamata. Ma gli auguri si fanno, è il pensiero più bello che una persona possa fare. Mi fa capire che mi ha pensata. E tutte le persone che sono qui mi dimostrano che mi vogliono davvero bene”. Di politica, però, Noemi non ne vuol sentir parlare: “Non ne capisco un tubo, giudico le persone per quello che fanno. Non perdo tempo a leggere un giornale sulla politica. Ma magari un libro, o qualcosa che mi interessa. Ci sono persone più adatte a queste cose”. Ma non è che domani diventi amica di Fini e lasci Berlusconi – chiede provocatoriamente un cronista – che è anche più giovane? “Ma ti senti bene? – replica Noemi – E’ una domanda stupida”. Comunque”preferisco uno di venti anni, sinceramente”. Riguardo l’assenza dell’amico premier: “Questa non è una festa che può prestarsi ad un evento del genere. L’anno scorso era più una cena con tutti i parenti, qui è più discoteca. Non è che è vecchio per la discoteca. Ma qui ci sono altre età – dice ridendo – non è che voglio mischiare”. Noemi Letizia ci tiene a precisare di essere “una persona molto diversa di quella che mi hanno voluto far apparire i giornalisti”. In ogni caso, bocca cucita sulle ripetute richieste riguardo il regalo inviatole dal premier: “Chi si fa i fatti suoi vive cent’anni. Voi quanto volete vivere”? Ammette però che il premier “non avrebbe mai voluto” una sua partecipazione a “La pupa e il secchione”, anche se “io non gliel’ho mai chiesto. Anche perché non voglio far vedere agli altri che sono bella ma scema. Io sono bella e intelligente”. Accompagnata da Carlo Fumo, il giovane regista che l’ha voluta nel suo cortometraggio “Scaccomatto”, e da un paio di manager che ne curano l’immagine, Noemi Letizia è apparsa subito a suo agio con le telecamere, consapevole che tutta questa attenzione mediatica è scontata: “L’anno scorso con la mia festa ho fatto parlare, ovviamente”. Non solo cinema e tv, però. Noemi ha un sogno imprenditoriale. E un marchio già pronto da promuovere: “Noemi L”. “Sto iniziando con un profumo”, spiega. “E’ già in produzione e uscirà a Natale. E’ prettamente giovanile, per le teen ager. Spero di rispecchiare i loro gusti, che sono un po’ anche i miei”. Taglio della torta e via: Noemi si esibisce al pubblico ballando sinuosa nel ruolo di una sexy “cubista”. Accanto alla “ragazza immagine” sua madre, in abito rosso succinto, la cui presenza è stata presentata come una “grande sorpresa”, e la sua amica Teresa, con la quale scambia, sotto gli obiettivi dei fotografi, qualche erotico bacio saffico. “Il vestito l’ho scelto con mamma”, dice. E a chi la stuzzica sull’aspetto più generoso delle sue forme replica: “Sono solo cresciuta. Non mi sono rifatta nulla”.
fonte:Apcom