45 anni lei, 33 anni lui. La differenza d’età nulla “puote” di fronte all’amore e la passione nata tra Lucrezia Lante della Rovere e Simone Di Pasquale, suo maestro di danza nello show “Ballando con le stelle”.
Dagli abbracci e i toccamenti della danza, si è passati a quelli meno formali più impetuosi e sensuali di due esseri che si amano e, questo è stato possibile intuirlo anche dall’affiatamento con il quale la coppia recentemente ballava.
In una recente intervista a un settimanale, Lucrezia si confessa e racconta del suo amore per il ballerino: “Sì, io e Simone Di Pasquale stiamo insieme. Viviamo giorno per giorno”. L’ombra della paura per la differenza d’età è comunque presente anche nel suo aprirsi al mondo, palesando la felicità del momento che sta attraversando.
L’attrice dice di essere rinata: “Simone mi ha aiutato, ballando, a superare certi blocchi. Ha una caratteristica che ho sempre cercato in un uomo: sa come prendere una donna e mi capisce”.
E Simone la rassicura e la tranquillizza mentre racconta la nascita della loro storia: “Non è stato un colpo di fulmine, ero prevenuto, mi avevano detto che Lucrezia aveva un caratteraccio. Ma non è così, anzi. Quello che mi piace di lei è la fragilità che la rende femminile”.
Lucrezia, per la quale, la partecipazione al programma è stato “il ruolo migliore che ho interpretato finora”, nutre in fondo la speranza che, come tutti i copioni che si rispettano, anche questo abbia il lieto fine.
Dagli abbracci e i toccamenti della danza, si è passati a quelli meno formali più impetuosi e sensuali di due esseri che si amano e, questo è stato possibile intuirlo anche dall’affiatamento con il quale la coppia recentemente ballava.
In una recente intervista a un settimanale, Lucrezia si confessa e racconta del suo amore per il ballerino: “Sì, io e Simone Di Pasquale stiamo insieme. Viviamo giorno per giorno”. L’ombra della paura per la differenza d’età è comunque presente anche nel suo aprirsi al mondo, palesando la felicità del momento che sta attraversando.
L’attrice dice di essere rinata: “Simone mi ha aiutato, ballando, a superare certi blocchi. Ha una caratteristica che ho sempre cercato in un uomo: sa come prendere una donna e mi capisce”.
E Simone la rassicura e la tranquillizza mentre racconta la nascita della loro storia: “Non è stato un colpo di fulmine, ero prevenuto, mi avevano detto che Lucrezia aveva un caratteraccio. Ma non è così, anzi. Quello che mi piace di lei è la fragilità che la rende femminile”.
Lucrezia, per la quale, la partecipazione al programma è stato “il ruolo migliore che ho interpretato finora”, nutre in fondo la speranza che, come tutti i copioni che si rispettano, anche questo abbia il lieto fine.
si subito visto che andavano daccordo lei insieme ad anna tatangelo sono le candidate alla vittoria, sono le migliori
http://www.mondosports.over-blog.it