Charlene Wittstock e il consorte Alberto di Monaco stanno facendo la luna di miele separati. Alberto all’Hilton di Durban, Charlene in una suite meno sfarzosa a sedici chilometri dal marito. Così invece di passare insieme la luna di miele, il momento più atteso da una coppia di sposini, nella suite da favola dell’Hotel Oyster Box a 4000 sterline a notte, ognuno se ne sta per proprio conto, distante dall’altro. Ma la distanza che li separa realmente è molto più di questa manciata di chilometri. Secondo la stampa sudafricana la loro connazionale ha stretto un patto segreto prematrimoniale in base al quale potra’ lasciare il consorte ma solo quando avrà avuto da lui un figlio, legittimo erede al trono del Principato. Ma anche nel principato, anche se nessuno lo ammetterà direttamente, che tra Alberto II principe di Monaco e sua moglie Charlene Wittstock non sia stato vero amore, in molti ne sono consapevoli, o nutrono dubbi.
Questa finta storia d’amore, era già troppo traballante prima del matrimonio con le fughe di Charlene, sempre smentite ma che hanno costretto la sicurezza di palazzo a toglierle il passaporto. Ma ancor più evidente lo è stato il giorno del matrimonio, con il viso di lei perso nel vuoto, che dava l’impressione che avesse forzatamente imboccato una via senza ritorno e che consegnando il bouquet alla Madonna piange di disperazione. Poi la pantomima della luna di miele che, per motivi istituzionali è stata abbreviata. In realtà il vero motivo è che Alberto deve sottoporsi alla prova del dna per stabilire se il terzo figlio che gli si imputa è realmente suo.
Molti dicono che il motivo della separazione è perchè Charlene è incinta. Se fosse vero, per la neo–principessa sarebbe una grazia divina considerato il patto segreto firmato dai due. Questo infatti le consentirebbe di chiedere il divorzio, una volta “sfornato” il legittimo erede al trono visto che il suo consorte non ha nessuna intenzione di lasciare il posto in eredità a nipoti che stima poco.
A questo proposito una fonte dell’Independent on line, aggiunge: «Una volta che sarà assicurata la successione entrambi potranno tornare liberi. Il divorzio è una tradizione della famiglia», probabilmente alludendo alle sorelle del principe.
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