2) Niente aumento dell’IVA – POSSIBILE (ma difficile)
Per evitare un nuovo aumento dell’Iva nel 2019 il governo dovrà trovare 12 miliardi di euro aggiuntivi. E ne dovrà trovare ancora di più, 20 miliardi, nel 2020. Se nulla cambia dal primo gennaio 2019 l’Iva agevolata passerà dal 10% all’11,5%, arrivando poi nel 2020 al 13%. L’Iva ordinaria salirà invece dal 22% al 24,2% nel 2019 e al 24,9% dal 2020 per attestarsi al 25% dal 2021.
Il governo potrà riuscire ad evitare l’aumento, magari solo parzialmente, ma naturalmente non possedendo la dote di moltiplicare i soldi, il reperimento di una cifra comunque importante, come 12 miliardi (e 20 miliardi l’anno successivo), comporterà scelte e progetti di spesa conseguenti (cioè minori).
Ricordiamo che l’aumento dell’Iva è automatico in base alle clausole sottoscritte nel 2011 dall’allora governo Berlusconi.