Bonus matrimonio 2021, quando diventa legge e come funziona la detrazione sulle spese matrimoniali.
Bonus matrimonio 2021, è la novità introdotta con un emendamento al decreto rilancio, attualmente all’esame della commissione bilancio della Camera dei deputati. Tale incentivo riguarda le spese sostenute per organizzare un matrimonio nel 2021.
Visto che il covid-19 ha reso difficile organizzare una cerimonia nel 2020, molte coppie si sposeranno l’anno prossimo e tale incentivo cade a fagiolo. Cerchiamo allora di capire come funziona e quando ci sarà effettivamente questo bonus.
Bonus matrimonio 2021, come funziona la detrazione
Un emendamento al dl rilancio, intende aggiungere un articolo l’articolo alla legge di conversione del decreto 19 maggio 2020, n. 34. Tale iniziativa, già ribattezzata bonus matrimoni, permette di coprire le spese legate alla celebrazione delle nozze, documentate e sostenute in Italia.
In particolare, a partire dal 1 gennaio 2021, agli sposi spetterebbe una detrazione sulle spese sostenute pari al 25% di esse. Ciò fino ad un ammontare massimo totale non superiore ai 25.000 euro. Dunque i matrimoni celebrati nel 2021 permetterebbero di recuperare i costi in sede di dichiarazione dei redditi, tramite 5 quote annuali di pari importo.
I costi stimati per questo bonus sarebbero di 200 milioni di euro per le casse dello stato. Spese che potrebbero essere coperte da una riduzione dello stanziamento del fondo per il reddito di cittadinanza, come previsto dall’emendamento presentato.
Bonus matrimoni 2021, spese detraibili
Ecco la lista delle spese matrimoniali ammesse alla detrazione prevista dall’emendamento sui matrimoni:
- l’affitto di locali per festeggiare le nozze.
- Il servizio di ristorazione o catering.
- Gli abiti degli sposi.
- Il lavoro di wedding planner.
- Il sevizio di trucco e acconciatura.
- Il lavoro del fotografo.
- Gli addobbi floreali.
Bonus matrimonio 2021 quando sarà legge
Come detto la detrazione sulle spese matrimoniali 2021, attualmente è un emendamento al decreto rilancio. Ciò significa che deve ancora ricevere l’approvazione e il voto definitivo dal parlamento, prima di essere convertito in legge.
Prima che ciò avvenga il provvedimento potrebbe ancora subire modifiche o essere stralciato, ma vi aggiorneremo se ci saranno novità in tal senso. La versione finale del bonus matrimoni 2021 si conoscerà quando verrà approvato in sede parlamentare l’emendamento e convertito in legge l’intero dl rilancio.
Quest’ultimo, come tutti i decreti legge, deve essere convertito entro 60 giorni dal varo del governo. Quindi in questo caso entro il 19 luglio 2020, vista che la data della sua pubblicazione in gazzetta ufficiale è il 19 maggio. Entro tale data quindi avremo conferma ufficiale del funzionamento effettivo del nuovo bonus.
Questa la situazione relativa al bonus matrimoni 2021. Salvo novità i neo sposi del prossimo anno potranno recuperare parte dei costi sostenuti per la celebrazione. In questo periodo di difficoltà economiche e sapendo quando possa risultare dispendioso un matrimonio, sarebbe un incentivo utile per molti italiani. Specie per quei giovani che avendo lavori precari rinunciano a sposarsi, per evitare di sostenere spese eccessive.
Vedi anche: Bonus 2020 elenco di tutti i bonus
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web